Bari, nel secondo test amichevole quindici reti dei biancorossi

BARI - Un’altra scorpacciata di gol, ma anche la preoccupazione per il primo intoppo del precampionato e per un importante obiettivo di mercato che sta sfumando. Luci ed ombre nella marcia di avvicinamento del Bari alla prossima serie B. I biancorossi travolgono per 15-1 la Folgore Delfino Curi Pescara, formazione che milita nel campionato di Eccellenza abruzzese. Un avversario sulla carta superiore al San Giovanni Teatino affrontato domenica scorsa, ma comunque tenero per trarre spunti di rilievo.

Le maggiori indicazioni, in realtà, vengono dalla formazione schierata da Longo che conferma per dieci undicesimi il blocco del primo test sostituendo soltanto il centravanti: stavolta tocca a Scheidler (ma il francese sembra davvero un corpo estraneo alla squadra) in luogo di Akpa-Chukwu. Per il resto, nel 3-4-2-1, davanti al portiere Pissardo i difensori sono Pucino, Vicari e Obaretin, i laterali Favasuli e Dorval, i centrocampisti Maiello e Benali, con Sgarbi e Sibilli trequartisti. Del Bari piace la ricerca delle trame, l’occupazione degli spazi, i movimenti degli esterni che stringono verso il campo diventando mezzali aggiunte e liberando i fantasisti che si allargano. Non è un caso che le prime tre reti portino la firma proprio di Favasuli (doppietta) e Dorval. Scopre le sue qualità pure Sgarbi che va a segno con un diagonale al termine di una perentoria percussione e pallonetto dalla lunga distanza. Ma proprio il 23enne attaccante è toccato duro al termine della prima frazione (chiusa dal sesto gol firmato da Sibilli e da un errore difensivo punito dalla rete di Shity) ed è costretto ad uscire con un vistoso bendaggio alla caviglia. Nella ripresa, in porta c’è il baby De Giosa, con Zuzek, Astrologo e Matino in difesa, Oliveri e Ricci laterali, Maita e Lulic (lieve problema anche per il croato che ha accusato un risentimento al flessore) i centrocampisti, Manzari e Bellomo sulla trequarti e Akpa-Chukwu centravanti.

La maggiore curiosità è per il debutto dei nuovi acquisti Oliveri e Manzari: intriga la facilità di corsa del 21enne arrivato dall’Atalanta, così come il 24enne fantasista sembra a suo agio tra le linee. Mattatori diventano Akpa-Chukwu che realizza un poker e proprio Manzari con una tripletta, completa il tabellino la doppietta di Bellomo.

«Continuo a vedere una buona disponibilità dei ragazzi, anche se proprio non mi è piaciuto il calco di tensione sul gol subito», afferma Longo. «I miei colloqui con il presidente? Si è “romanzato” un po’ troppo: ci confrontiamo su tutto e la sua presenza qui è fondamentale. Il mercato influisce sul volto di una squadra ed è normale che un tecnico voglia inserire i calciatori presto in un contesto organizzato. Il presidente mi ha rassicurato: qualcosa accadrà già nei prossimi giorni».

SFUMA DE LUCA, STRETTA SU CERRI? - Intanto, Manuel De Luca, un reale obiettivo del Bari, è vicino valla Cremonese, pronta a investire 1,5 milioni sul 25enne centravanti della Sampdoria. I pugliesi intendono ora insistere con il Como per Alberto Cerri, 28 anni. Con i lariani si era parlato pure del difensore Marco Curto, 25 anni, che però ha scelto il Cesena di Mignani. E poi del portiere Adrian Semper, 26 anni (in tale ruolo restano vivi i dialoghi per Alessandro Micai, 30enne del Cosenza, nonché per Boris Radunovic, 28enne del Cagliari), senza dimenticare il «caso» relativo a Moutir Chajia. Il 26enne trequartista belga era stato prelevato a titolo definitivo, ma non ha superato le visite mediche a causa dei postumi di un serio infortunio al tendine rotuleo. Saranno effettuati ulteriori accertamenti, ma resta la sensazione che l’affare salti. Non a caso si cerca di ottenere in prestito Davide Merola, 24enne esterno offensivo del Pescara.