Calcio
Bari a caccia del guizzo: mercato da «aggredire»
Magalini prepara la «rivoluzione», Longo vuole rinforzi top
BARI - Con ogni probabilità, saranno anche più dei dodici annunciati dal direttore sportivo Giuseppe Magalini. Il Bari va rivoluzionato del tutto ed i rallentamenti nel mercato in entrata non hanno cambiato di una virgola le intenzioni dell’area tecnica biancorossa. L’allenatore Moreno Longo in testa sa perfettamente che per disputare un torneo di vertice occorre materiale di prima scelta. La società, in tal senso, sembra orientata a rispettare gli impegni. Oggi il presidente Luigi De Laurentiis ne parlerà anche nella conferenza di presentazione delle nuove maglie, alla presenza di Pasquale e Beniamino Casillo che confermeranno il sostegno al club di una delle più fiorenti aziende del territorio.
PORTIERE IN ARRIVO, IN DIFESA URGONO CERTEZZE - Nelle prossime ore sarà annunciato il nuovo portiere. La strategia è chiara: con il Genoa che temporeggia su Nicola Leali ed il Palermo che non libera Mirko Pigliacelli, il cerchio si è ristretto essenzialmente al possibile ritorno di Alessandro Micai (già in Puglua dal 2014 al 2018: una milizia di quattro anni valida anche per lo status di «bandiera») o all’arrivo di Filip Stankovic. Per il 31enne mantovano, che sarebbe felicissimo di ritrovare una piazza che ha nel cuore, è stata avanzata una proposta al Cosenza: al momento, però, c’è distanza tra le parti. I calabresi chiedono una cifra congrua per liberare l’estremo difensore vincolato fino al 2026. Strada in discesa, invece, per il 22enne serbo: l’Inter ha già dato l’assenso al trasferimento, il ragazzo ha accettato con entusiasmo la destinazione. Si tratta per un prestito con diritto di riscatto e se il Bari non aspetterà altre risposte, chiuderà il cerchio a stretto giro.
In ballo restano pure Boris Radunovic (28 anni, Cagliari), Adrian Semper (26 anni, Como), nonché Semuel Pizzignacco, 21 anni della Feralpisalo’, ma nessuno è particolarmente vicino, almeno al momento. La nuova difesa a tre ha in Vicari l’unica certezza, nonché in Pucino un’alternativa multiruolo (può essere un braccetto destro o un laterale). Dal Napoli dovrebbe arrivare il 21enne centrale Nosa Edward Obaretin, ma servono due titolari e un altro paio di alternative. Si tratta per Marco Curto (25 anni, Como), piace Massimiliano Mangraviti (26 anni, Brescia), ma nessuno dei due è un arrivo imminente. Potrebbe, invece, arrivare Federico Bonini, 21enne dell’Entella: il Bari è un vantaggio su Catanzaro e Palermo. Da potenziare pure le corsie laterali che contano su Favasuli e Ricci: Dorval sarà valutato, arriverà almeno un altro uomo di fascia. Piace anche Roberto Pierno, laterale sinistro classe 2001 (ex giovanili del Bari e reduce dall’esperienza nel Pescara).
MUSCOLI E CORSA IN MEDIANA - Se ne parla poco perché Maiello e Benali resteranno, così come alla fine non dovrebbe muoversi nemmeno Maita malgrado qualche tentennamento derivante dall’ultima stagione sofferta. Sarà valutato Lulic, ma sembrano davvero indispensabili almeno un paio di elementi che conferiscano al reparto muscoli, struttura, dinamismo, rapidità. Imminente è l’arrivo di Moutir Chajia, 26 anni: sarà acquistato a titolo definitivo dal Como. Ma non si tratta di un centrale puro che possa agire nel cuore della mediana nel 3-4-2-1: piuttosto, un trequartista che ama svariare pure sull’esterno oppure agire da mezzala in un centrocampo a tre.
ATTACCO: CACCIA A BOMBER E FANTASIA - Longo vuole una prima linea che privi gli avversari di punti di riferimento: due elementi, in particolare, che agiscano tra le linee e possano anche allargarsi, ma anche un centravanti che dia concretezza al gioco aereo e giochi con la squadra. Sibilli sarà uno dei fantasisti, l’altro è un obiettivo dichiarato: Anthony Partipilo. La trattativa per riportare il 29enne barese nella squadra della sua città entrerà nel vivo a breve: occorre uno sforzo per coprire un ingaggio notevole (circa 800 mila euro), ma la volontà del ragazzo nel vestire la maglia del cuore è incrollabile al punto che trovare un’intesa sembra davvero possibile. Impossibile acquistarlo a titolo definitivo (è sotto contratto con il Parma fino al 2027), ma sarà formalizzata una proposta ai ducali per un prestito cib clausole di riscatto.
Altre idee per sostenere la prima linea portano a giovani: Mattia Compagnon, 22enne della Juventus, reduce dal prestito alla Feralpisalo’ , è un obiettivo su cui il Bari lavora con convinzione. Ma emerge pure un’altra pista: Nicolò Buso, 24 anni, esterno offensivo del Lecco, autore di nove reti nell’ultima stagione è un’idea che si sta facendo largo. Più delicato è il capitolo centravanti: Alberto Cerri, 28enne del Como rientrerebbe tra i parametri economici dei Galletti, ma il giocatore vorrebbe aspettare un’eventuale chiamata dalla serie A. Con i lariani, però, si parla anche di Tommaso Fumagalli, 24 anni, già cercato con insistenza nel mercato invernale quando era capocannoniere del girone A di serie C con la Giana Erminio. Potrebbe essere un discorso in via di sviluppo. Pedro Mendes, 25enne portoghese dell’Ascoli (11 gol nell’ultima B) è un obiettivo tanto cercato, quanto complicato data la concorrenza di mezza serie B (Palermo, Catanzaro, Cremonese), nonché del Venezia in A.
Sullo sfondo resta il possibile ritorno di Marco Nasti, ma con il Milan non è ancora partito un dialogo concreto, mentre Lorenzo Sgarbi, 23 anni, in teoria dovrebbe essere a Bari entro la partenza per il ritiro di Roccaraso: l’intesa con il Napoli (se tale si può definire tra due club dello stesso proprietario) era sancita da un mese, così come per Giuseppe Ambrosino che, invece, sembra davvero diretto verso Frosinone. Se saltasse pure Sgarbi (sul quale ci sarebbe l’inserimento dell’Empoli) sarebbe davvero un paradosso…
Stiven Shpendi, infine: attaccante del 2003, di proprietà dell’Empoli. Unma pista da seguire.