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Calcio Picerno, epilogo da sogno: il match con il Pescara sarà «come una finale»
In 90 minuti che si preannunciano belli ed emozionanti, ci si gioca il terzo posto e l’accesso diretto alla fase nazionale dei playoff
PICERNO - Da una parte, il Pescara del maestro Zdenek Zeman. Dall’altra, in casa, il Picerno rivelazione di Emilio Longo. In palio, in 90 minuti che si preannunciano belli ed emozionanti, il terzo posto e l’accesso diretto alla fase nazionale dei playoff di Serie C. Sarà questo l’epilogo della regular season per i rossoblu picernesi che, espugnando Francavilla Fontana grazie a una sontuosa prestazione premiata dal gol di Garcia allo scadere, hanno scavalcato il Foggia al quarto posto del girone C e ora puntano a concludere in bellezza un’annata di gran pregio. «Col Pescara sarà come una finale. Affronteremo una grande del calcio italiano – il pensiero del tecnico rossoblu Longo - che proveremo con umiltà a mettere in difficoltà. A Francavilla abbiamo impostato una partita lavorando su un solo risultato, pensandola come fosse un match esterno di playoff che prima o poi, se andremo avanti, ci toccherà affrontare».
La classifica prima dell’ultima giornata dice Pescara 62 punti, Picerno e Audace Cerignola 59, Foggia 58. Battendo il Pescara, i lucani sarebbero terzi avendo prevalso sugli abruzzesi - in questo caso - sia all’andata sia al ritorno. Terzo posto garantito, anche in caso di successo del Cerignola, per la classifica avulsa. Qualora maturasse un pari o una sconfitta, il Picerno potrebbe scivolare al quinto o al sesto posto e dovrebbe iniziare i playoff dal primo turno. Con un pensiero, ribadito da mister Emilio Longo e dal dg Vincenzo Greco: sarebbe comunque un grande risultato.
Grande attesa, dunque, per la sfida col Pescara che dovrebbe far segnare anche numeri gratificanti al botteghino, come sottolinea anche il presidente Donato Curcio dagli Stati Uniti: «Sono sicuro che avremo uno stadio colmo di gente, di Picerno e non solo». «Straordinario» è l’aggettivo che ricorre nelle parole del patron, a proposito della stagione: «Abbiamo zoppicato un po’ all’inizio - il messaggio del presidente - ma ho sempre avuto molta fiducia. Aspettavo la svolta, che è arrivata. E abbiamo fatto cose straordinarie, grazie ai protagonisti a partire dal dg Greco e Longo. A Greco ho dato carta bianca, perché ho capito subito le sue capacità: non potrò mai riuscire a ricompensare quanto ha fatto per questo progetto. A ogni livello della società e della squadra c’è serietà, collaborazione e duro lavoro quotidiano che sta dando grandi risultati». Infine un aneddoto e un desiderio: «Quando gioca il Picerno, non mi deve disturbare nessuno. Ma spero di essere lì per i playoff».