bilancio di campionato
Calcio serie C: Foggia, troppi alti e bassi e Taranto schiuma rabbia
Cerignola beffato, Potenza abbonato ai pari, favola Picerno
In tre hanno pareggiato: Cerignola, Potenza e Andria. Quattro le squadre sconfitte: Foggia, Taranto, Monopoli, Francavilla. Una sola ha portato a casa i 3 punti: il Picerno. Ripartenza lenta per Puglia e Basilicata, in Serie C, dopo la sosta natalizia. Prevale la delusione. Verdetti che stimolano riflessioni, mentre il mercato di gennaio entra nel vivo.
FOGGIA - Esame di maturità fallito dal Foggia, che si perde sul più bello. Partita pirotecnica contro il Picerno allo Zaccheria. Spettacolo ed emozioni, cinque gol, colpi di scena. Il Foggia s’illude due volte di poter vincere, poi affonda nel finale (2-3), vittima di sbandate difensive che si stanno ripetendo con frequenza. «Dopo il 2-1 abbiamo perso un po’ le distanze e siamo stati puniti – ha spiegato il tecnico dei rossoneri, Fabio Gallo -. Ci siamo disuniti, non riuscivamo ad essere corti ed aggressivi. Serviva più fame, cattiveria agonistica, equilibrio e cinismo, per vincere. Partite così, una squadra matura non le perde. Dobbiamo crescere. Dal mercato ora mi aspetto qualcosa a centrocampo e uno o due attaccanti con caratteristiche diverse da quelli che già abbiamo, spero che arrivino il prima possibile».
PICERNO - La favola del Picerno si arricchisce di un altro capitolo da sogno. Squadra che si conferma tra le più in salute della Lega Pro, ora sesta. «La società mi ha dato forza e fiducia quando i risultati non venivano, anziché esonerarmi, e adesso stiamo raccogliendo i frutti del lavoro fatto – ha sottolineato l’allenatore Emilio Longo -. Dobbiamo raggiungere il prima possibile la quota salvezza, poi non ci tireremo indietro se sarà possibile lottare per qualcos’altro».
CERIGNOLA - Il 2023 del Cerignola si è invece aperto con un pareggio in trasferta per 1-1, sul terreno del Giugliano. Ofantini raggiunti nel recupero, al fotofinish è sfumato l’aggancio alla Juve Stabia in quarta posizione. «Un po’ di rabbia e rammarico c’è, inutile nasconderlo – ha affermato il trainer dell’Audace, Michele Pazienza -. Siamo stati ingenui, avremmo dovuto chiudere il match. Questo pari ci aiuterà, nel prosieguo, a crescere».
TARANTO - Taranto sconfitto con onore, di misura e su rigore, sul campo della capolista Catanzaro, unica squadra ancora imbattuta in Italia fra i professionisti. Decisivo il gol di Iemmello dal dischetto, in avvio del match. Episodio che ha fatto arrabbiare il tecnico degli ionici, Eziolino Capuano: «Un rigore vergognoso, inesistente, abominevole – ha detto -. Vannucchi viene colpito alla testa. Non ci sono più parole, ci tocca subire anche questo. Non meritavamo di perdere, il Catanzaro non ha bisogno di aiuti. Comunque abbiamo dimostrato, con i giovani e i nostri limiti, di essere una grande squadra, che ha preparato e sviluppato la partita in maniera perfetta, con la densità che serve ad arginare una corazzata come il Catanzaro».
MONOPOLI - Rammarico anche nel Monopoli per il ko interno con il lanciato Crotone (1-2): «Un bel primo tempo da parte nostra – l’analisi di mister Pippo Pancaro -, nella ripresa nonostante i due gol subiti non ci siamo disuniti, abbiamo accorciato le distanze e provato a pareggiare. Siamo in crescita, dobbiamo continuare a lavorare ed eliminare quegli errori di attenzione e atteggiamento, che ci stanno impedendo di fare ulteriori passi avanti».
POTENZA - Non sono più una novità, invece, i pareggi per il Potenza. Zero a zero sul terreno del Monterosi, tredicesima «X» in questo campionato. «È stata una partita sporca, ciò che conta è che siamo ripartiti con un risultato positivo – ha osservato l’allenatore dei lucani, Giuseppe Raffaele -. Ritroveremo presto velocità e dinamismo, sono fiducioso perché ho visto nei ragazzi spirito combattivo. Domenica avremo in casa la Gelbison, gara importante che può darci slancio nel cammino salvezza».
FRANCAVILLA - Per il Francavilla prosegue la maledizione delle trasferte. Virtus ko anche a Messina (2-1). «Siamo rimasti in dieci, poi abbiamo regalato un gol ai nostri avversari: se vogliamo fare punti fuori casa non possiamo permetterci queste leggerezze», ha ammesso il tecnico dei biancazzurri, Antonio Calabro.
ANDRIA - Infine l’Andria, che non è riuscita ad andare oltre l’1-1 nello scontro-salvezza casalingo con la Viterbese. «Un pari che muove poco la classifica ma che accetto, perché i miei ragazzi hanno fatto un’ottima gara – ha dichiarato il mister della Fidelis, Diaw Doudou -. C’è stata un po’ di frenesia per la voglia di strafare, ma alla mia squadra non posso rimproverare nulla. I nuovi arrivati hanno portato peso e solidità in attacco, ci daranno una grande mano».