Il caso
Imprenditori uccisi nel 2000 a Brindisi, confermati 2 ergastoli a Enrico e Cosimo Morleo
La Corte d’Appello di Lecce esclude l'aggravante del metodo mafioso
La Corte d’assise d’appello di Lecce ha confermato la condanna all’ergastolo per Enrico e Cosimo Morleo, di 59 e 60 anni, ritenuti responsabili degli omicidi degli imprenditori Salvatore Cairo e Sergio Spada, compiuti a Brindisi tra il 2000 ed il 2001, ma ha escluso l’aggravante del metodo mafioso. Disposto anche l’isolamento diurno di 8 mesi (in primo grado era 12) per Enrico, e di due anni per Cosimo (tre anni in primo grado). Cairo e Spada erano entrambi attivi nel settore del commercio delle pentole e degli articoli per la casa. I resti di Salvatore Cairo, scomparso il 6 maggio di 25 anni fa, sono stati trovati in un pozzo della zona industriale della città il 20 dicembre dell’anno scorso.