In contrada Sant'Angelo
Fasano, rapina a mano armata al Centro Agroalimentare: panico tra gli operatori, furgone dato alle fiamme durante la fuga
Tute bianche e volti coperti, i rapinatori hanno fatto irruzione, esploso colpi di arma da fuoco e sono scappati col bottino
Un’azione fulminea, organizzata con precisione e violenza, ha scosso questa mattina il Centro Agroalimentare di Fasano, in contrada Sant’Angelo. Poco prima delle 8, una banda di almeno quattro malviventi ha messo a segno una rapina a mano armata, seminando il panico tra operatori e commercianti presenti.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Fasano ascoltando testimoni oculari, i rapinatori erano travestiti con tute bianche e volti coperti e hanno fatto irruzione nel piazzale della struttura a bordo di un furgone bianco. Scesi dal mezzo, hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, creando il caos e assicurandosi il controllo dell’area.
Sotto minaccia, i malviventi si sono fatti consegnare gli incassi da almeno due stand all’interno del Centro. Dopo aver arraffato il bottino – la cui entità è ancora in fase di quantificazione – hanno dato fuoco al furgone, trasformandolo in un ammasso di fumo e fiamme, presumibilmente per cancellare eventuali prove.
La fuga dei rapinatori è stata altrettanto studiata: i quattro sono usciti a piedi dal Centro e, una volta raggiunta la strada, sono saliti su un’autovettura, probabilmente guidata da un complice, e si sono dileguati.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Ostuni, che hanno domato l’incendio del mezzo, e i Carabinieri, che hanno avviato rilievi e indagini per risalire all’identità dei responsabili. Le forze dell’ordine stanno esaminando telecamere e testimonianze per ricostruire la dinamica dell’assalto, definito audace e ben pianificato.