Fasano, si apre un nuovo capitolo per il Relais del Cardinale: via libera del Consiglio
Il Cardinale, tra le masserie storiche più antiche e situato a Pozzo Faceto, è stato scelto da Michele Placido per le sue nozze e da Raoul Bova come location per le riprese di un film
FASANO - Dal Consiglio comunale è arrivato il via libera al progetto di ristrutturazione e ampliamento del Relais del Cardinale, struttura ricettiva a cinque stelle ubicata a Pozzo Faceto. Il progetto è stato presentato dalla società proprietaria dell’immobile, la “PGIM Luxembourg s.a.”, riconducibile ad una delle più note aziende tessili italiane, che intende realizzare il progetto approvato dal Consiglio comunale e, una volta che il complesso ricettivo sarà tornato a vita nuova, affidarlo in gestione ad uno dei più importanti gruppi del settore a livello europeo.
Il Relais del Cardinale è un luogo da favola immerso nella Piana degli ulivi secolari nel quale hanno soggiornato negli ultimi anni numerosi vip. Un albergo a 5 Stelle all’interno di una delle più belle masserie del ‘700. Situato a Pozzo Faceto, è stato scelto da Michele Placido per le sue nozze e da Raoul Bova come location per le riprese di un film.
« Siamo molto soddisfatti - commenta il sindaco Francesco Zaccaria - dell’approvazione del progetto di ristrutturazione del Relais del Cardinale, una delle strutture simbolo dell’ospitalità di qualità in Puglia che sarà gestita da uno dei gruppi più prestigiosi del turismo mondiale, quello di Sir Rocco Forte. Un intervento che rafforza il comparto turistico che da anni traina l’economia locale puntando sull’eccellenza. Il Cardinale, tra le masserie storiche più antiche, è stata la prima ad aver inaugurato il connubio tra complessi masserizi e turismo di alto livello: oggi torna protagonista di un nuovo ciclo. Il progetto, non prevede consumo di nuovo suolo, ma si concentra sul recupero dell’esistente, restituendo valore a spazi storici senza alterare l’equilibrio paesaggistico. Una scelta coerente con i principi della legge regionale 36, che promuove qualità dell’abitato, tutela del paesaggio ed efficientamento energetico».