La notizia
Rissa a Latiano, padre e figlio fermati per tentato omicidio: alla base una faida tra due famiglie
Cercavano vendetta dopo l'accoltellamento di un giovane lo scorso marzo. Il 29 giugno, poi, la rissa degenerata
Sono accusati di tentato omicidio aggravato in concorso, rissa, lesioni personali aggravate e detenzione illegale di armi, Piero e Antonio Carrino, padre e figlio di 53 e 18 anni, sottoposti a fermo d’indiziato dalla Procura di Brindisi nell’ambito delle indagini condotte dai carabinieri dopo la violenta rissa avvenuta il 29 giugno scorso a Latiano.
Secondo quanto accertato dai militari ci sarebbe stata una lite tra i componenti di due famiglie, legata anche all’accoltellamento nei confronti di un giovane nel marzo scorso. Un tentativo di vendetta degenerato, lunedì sera, invece, con il ferimento con colpi di arma da fuoco e bastonate. Dei cinque feriti, due sono stati ricoverati in codice rosso in rianimazione negli ospedali di Taranto e Brindisi. Il 18enne è stato condotto in carcere, mentre il padre è piantonato in ospedale dopo è ricoverato per le ferite dell’altra sera.