Il caso
Spari, coltelli e sangue nella notte a Latiano: tre feriti, due gravi. Si indaga su un possibile regolamento di conti
Due fratelli trasportati d’urgenza al Perrino, un terzo uomo colpito alle gambe arriva poche ore dopo. Coinvolto anche il figlio 23enne. Il 27enne M.M. era già stato accoltellato a marzo
Tre persone sono rimaste ferite questa notte a Latiano, in provincia di Brindisi, dopo quella che sembra sia essere stata una rissa. Due di loro sono ricoverate in condizioni critiche: indagano i carabinieri, tra le ipotesi c'è anche quella di un regolamento di conti.
I primi ad arrivare al Pronto Soccorso dell’ospedale “Perrino” di Brindisi sono stati due fratelli: uno presentava ferite da arma da fuoco alle gambe, l’altro colpi d’arma bianca alla schiena. Poche ore dopo, intorno alla mezzanotte, è giunto un terzo uomo, anch’egli ferito da proiettili. Tutti e tre sono residenti a Latiano. In seguito si è presentato anche il figlio del terzo ferito, 23 anni, che dopo essere stato medicato è stato dimesso con 30 giorni di prognosi.
Uno dei feriti, il 27enne M.M., era già rimasto vittima di un accoltellamento nel marzo scorso, sempre a Latiano. L’altro uomo, appartenente a un diverso nucleo familiare e anch’egli ferito da colpi di fucile, è stato ricoverato in Rianimazione, sempre nel nosocomio di Brindisi.