FRANCAVILLA FONTANA - Un ordigno di fattura artigianale è stato fatto esplodere nella notte tra venerdì e sabato davanti al cancello di ingresso di una villetta in contrada Cantagallo, a Francavilla Fontana. L’abitazione è dell’imprenditore Sergio Lippolis, titolare dell'azienda di mobili Cribel e cugino del presidente di Confindustria.
Il boato per la deflagrazione della bomba ha svegliato i residenti della zona. Il fatto è accaduto alle ore 4.30 circa.
A posizionare l’esplosivo è stato un individuo con il volto incappucciato. L'esplosione ha danneggiato il cancello, oltre a parte del muro perimetrale della residenza.
I carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, guidati dal capitano Alessandro Genovese, stanno indagando sull'episodio. Ancora da analizzare la bomba rudimentale, per comprenderne la composizione.
Le immagini di alcune telecamere hanno consentito di ricostruire, almeno in parte, la dinamica dell’atto criminale. È stata ripresa non solo l’esplosione, ma anche l’arrivo dell’attentatore e la collocazione dell’ordigno.
Dopo aver posizionato la bomba, il criminale è salito su un’auto nella quale c’era un complice ad attenderlo.
Va sottolineato come i militari siano giunti presso la villetta in contrada Cantagallo nell'immediatezza del fatto, allertati dalla vigilanza e successivamente dalle vittime. Tra l’altro, la zona dove si è verificato il grave episodio non è isolata. Alcune ville, infatti, sono abitate sia in estate che in inverno.
FdI esprime vicinanza all’imprenditore, «vittima di un atto intimidatorio». «La vigliaccheria di criminali che colpiscono coperti dalle tenebre non possono intimidire o frenare la tenacia e i sacrifici di un onesto imprenditore», concludono.