Nonostante il vento

Pasquetta a Brindisi, in migliaia al Cillarese e per la ‘Nzegna

Andrea Pezzuto

Nel pomeriggio lungomare e monumenti del capoluogo visitati dai crocieristi della Msc Sinfonia

BRINDISI - È stata una Pasquetta caratterizzata da caldo quasi estivo e da un forte vento di scirocco, che ha tenuto lontano i brindisini dalle spiagge. Le alte temperature hanno comunque consentito ai più impazienti di concedersi il primo bagno dell’anno. In migliaia hanno scelto di trascorrere la giornata al parco del Cillarese, dove l’Ascr «Uniti per lo sport», in collaborazione con il Comune di Brindisi, ha organizzato attrazioni per i bambini, stand enogastronomici e dato la possibilità di svolgere attività sportiva. Nel pomeriggio le vie del centro e il lungomare sono stati presi d’assalto dai crocieristi della Msc Sinfonia, che invogliati dalla giornata di sole, hanno riempito i locali del lungomare e dei corsi ed i monumenti della città. Tanti i crocieristi che hanno deciso di visitare autonomamente la città a bordo del trenino e delle carrozze trainate dai cavalli. La nave è giunta sulla banchina di Costa Morena alle 16. Lo spettacolare ingresso nel porto interno non è stato possibile per via del forte vento. Infatti, per poter varcare il canale Pigonati, è necessario che non vi sia vento superiore a 15 nodi.

«Tutto esaurito» anche a Carovigno, con il castello Dentice di Frasso e il centro traboccanti di visitatori curiosi anche di assistere alla battitura della ‘Nzegna. Il programma ha avuto inizio alle 6 del mattino con la messa al santuario della Madonna di Belvedere. Alle 7 si è svolto il pellegrinaggio dal santuario, con l’accompagnamento delle bande locali. Alle 10.30 si è tenuto il concerto su cassa armonica e alle 11 si è celebrata la processione accompagnata da bande locali e conseguente battitura della ‘Nzegna in largo Santa Maria del Soccorso. La giornata si è conclusa alle 21 con lo spettacolo itinerante del gruppo sbandieratori del rione Castello. «La battitura della ‘Nzegna - commenta il consigliere regionale Alessandro Leoci - da quest’anno potrà essere più conosciuta anche fuori dal contesto locale e valorizzata come merita. Questo sarà possibile grazie a un emendamento che ho presentato in sede di approvazione del bilancio regionale, con il quale viene concesso al Comune un finanziamento di 100mila euro al fine di promuovere la tradizionale battitura della ‘Nzegna».

Successo di pubblico anche per la manifestazione Ostuni Street Music, che ha visto succedersi nel centro della città bianca quattro band dalle 16.30 alle 21. A esibirsi sono stati i Bari Blues Connection, duo che esplora le sonorità del blues da Howlin’ Wolf a Muddy Waters, con un mix elettroacustico; i Manafolk, una formazione di cinque musicisti che ha rivoluzionato il panorama della folk music italiana con ritmi tradizionali provenienti da tutto il mondo, dalla pizzica salentina al folk irlandese; gli Njoy, band pop rock composta da musicisti provenienti da diversi background musicali; i Tiramisù Live, un gruppo versatile che spazia dalla musica italiana a quella internazionale, offrendo singoli, medley e arrangiamenti unici.

A Cisternino, infine, è andata in scena la «Pasquaredde». Dopo la messa delle 8.30, i fedeli sono partiti in processione dalla chiesa Madre per recarsi verso i «Monti», dove si trova il santuario della Madonna. Allo scoccare delle 20, poi, i fedeli hanno trasportato nuovamente in processione la statua della Madonna d’Ibernia, portandola dai Monti alla chiesa Madre, dove si è svolto lo spettacolo pirotecnico dell’Itria Fireworks Cisternino. Il tutto allietato, nel corso della giornata, dall’orchestra di fiati Vitino Zizzi.

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