Pianeta salute
Brindisi, stop alle assunzioni Sanitaservice, minaccia sciopero delle sigle sindacali
Grosse carenze di personale e stato di agitazione
BRINDISI - Situazione rovente sul fronte della Sanitaservice. Fials, Cisl Fp e Uil Fpl proclamano lo stato di agitazione (che potrebbe portare allo sciopero in mancanza di riscontri) del personale Sanitaservice Asl Brindisi e contestualmente l’attivazione della prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione.
Già nei giorni scorsi la segretaria provinciale Fp Cgil Chiara Cleopazzo aveva denunciato che a causa delle «criticità per carenza di personale ausiliario ed amministrativo in Sanitaservice Asl Br» si correva «il serio rischio di interruzione di pubblici servizi erogati da Sanitaservice per Asl Br». E nelle ultime ore a rincarare la dose ci hanno pensato i segretari Giuseppe Carbone (Fials), Giuseppe Lacorte (Cisl Fp) e Gianluca Facecchia (Uil Fpl).
In una lettera inviata all’Amministratore unico della Sanitaservice, Francesco Zingarello Pasanisi ed al Commissario Straordinario dell’Asl (socio unico Sanitaservice), Giovanni Gorgoni (e, per conoscenza, al Prefetto di Brindisi, alla Direzione provinciale del Lavoro di Brindisi ed al Presidente della Giunta regionale), ripercorrono tutte le fasi che hanno portato alla richiesta in oggetto». Il carteggio compreto di date protocolli riguarda «Ordini di servizio personale soccorritore» con cui si diffidava a procedere; la nota congiunta Cisl Fp, Fials e Uil del 10 novembre 20222 con cui si chiedevano chiarimenti e documentazione; la nota congiunta Cisl Fp, Fials e Uil Fpl del 23 febbraio 2023 con cui si chiedeva incontro urgente per il servizio 118; la nota FIALS del 17 Marzo 2023, con cui si chiedevano chiarimenti sugli ordini di servizio del personale soccorritore e autista soccorritore e relativa richiesta di incontro urgente; la nota FIALS del 17 Marzo 2023, con cui si richiedeva accesso agli atti e la nota Uil Fpl del 23 febbraio 2023, con cui si richiedeva incontro urgente relativo alle problematiche relative al personale ausiliario.
«Nessuna di queste comunicazioni – dicono Giuseppe Carbone (Fials), Giuseppe Lacorte (Cisl Fp) e Gianluca Facecchia (Uil Fpl) - hanno mai trovato un solo cenno di riscontro. Per questo - concludono - siamo quindi ad attivare formalmente le procedure di raffreddamento in sede aziendale, così come previsto dalla legge 146/90 s.m.i. entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della presente». La Fp Cgil ha rilevato: «Nonostante la gravissima carenza di personale rispetto all’ultimo Business Plan di Sanitaservice Asl Br Srl, delibera Asl Br 1949/2021, si constata, con sgomento, l’ulteriore “blocco delle assunzioni in Sanitaservice” disposto dall’Assessorato alla Salute della Regione Puglia con nota del 23 marzo». E ricordato che: «In occasione della riunione sindacale del 10 ottobre scorso tra Asl Br, rappresentata su delega del Dg dal Direttore Amministrativo Andrea Chiari, dall’Amministratore Unico Sanitaservice Asl Br Maria Rosa Di Leo e la delegazione Cgil-Cisl-Uil-Fials, le parti attestavano come reale fabbisogno 53 ausiliari, 8 portieri, 9 amministrativi full-time, in funzione dei nuovi servizi già attivi in aggiunta alle previsioni del Business Plan vigente e delle carenze strutturali per assenze della stessa partecipata pubblica».
Non solo: «Ad aggravare il quadro delle criticità - sottolineava Chiara Claopazzo - si deve necessariamente sottolineare come tutto il personale di Sanitaservice Asl Br abbia migliaia di giorni di ferie non smaltite di anni precedenti, precludendo così anche il riposo biologico ai lavoratori con un automatico innalzamento degli infortuni. Da un punto di vista erariale la stessa partecipata è già stata oggetto di verifiche, multe e maggiorazione di tasse proprio per le ferie non effettuate dai lavoratori. Con il disperato tentativo di tamponare le carenze di organico Sanitaservice Asl Br continua a somministrare lavoro straordinario e turni non regolari». Da qui la denuncia il serio rischio di interruzione di pubblici servizi erogati da Sanitaservice per Asl Br e la richiesta di un incontro urgente che comprenda il Comitato Sepac della Regione Puglia, Asl, Sanitaservice e Regione.