Atti vandalici

Cellino, rubano pure le foto dei defunti: allarme al cimitero

redazione online

Il camposanto è in abbandono. Il sindaco: «Interverremo»

CELLINO - Non possono riposare in pace i defunti cellinesi. Vandali e ladri si aggirano tra tombe e cappelle. Hanno addirittura rubato la foto dalla tomba di un ragazzo, Francesco Andrisano, morto 12 anni fa in seguito a un incidente stradale all’età di 17 anni. Qualche mese fa, invece, fu deturpata la tomba della moglie e del figlio dell’ex sindaco di Cellino, anche in quel caso furono rimosse le foto.

Unico conforto per la mamma di Francesco, dopo la grave perdita, era portare fiori sulla tomba del figlio. Dal 14 agosto scorso, però, non c’è più la sua fotografia. Il giovane è seppellito in una cappella comunale che da circa un mese è investita, peraltro, da un odore nauseabondo. La donna ha più volte chiesto l’intervento del Comune e degli addetti ai lavori ma nessuno si è interessato. Ha richiesto anche l’intervento della.

“Il giorno successivo all’ultimo sopralluogo ho trovato la tomba di mio figlio senza foto, sarà stata una coincidenza? Io non lo so, so solo che entrare nella cappella e non vedere la sua foto per me è un dolore immenso. L’ho cercata per tutto il cimitero ma niente. Sarò costretta a rifarne una nuova nella speranza di non subire altri atti di vandalismo”. “In quel cimitero non c’è controllo, non c’è attenzione - aggiunge -. Durante le ricerche della foto ho visto di tutto: sporcizia, carcasse di animali, cibo per cani e gatti sparso per i viali. Erba alta. Non è un luogo sacro, sembra un ricovero per animali. La cosa peggiore è che le mie lamentele sono cadute nel vuoto. Non posso entrare nella cappella dove c’è mio figlio per la puzza, dal Comune mi hanno risposto di non andare al cimitero”.

Il sindaco di Cellino San Marco, Salvatore De Luca, condanna fermamente gli atti di vandalismo e la profanazione delle tombe ma per quanto riguarda la mancanza di pulizia precisa che gli interventi di bonifica dell'area cimiteriale vengono eseguiti regolarmente dalla ditta incaricata. Per l'odore nauseabondo presente nella cappella comunale, invece, comunica che per lunedì (giorno di chiusura del cimitero) è prevista un'estumulazione straordinaria. In programma, inoltre, l'installazione di telecamere davanti agli ingressi del cimitero.

"Capisco perfettamente il dolore della signora davanti agli episodi di vandalismo di cui è rimasta vittima - spiega a Brindisi Report - ma non accetto le critiche sulla pulizia. Il cimitero di Cellino non è sporco, gli episodi segnalati dalle foto si riferiscono ad aree comprese tra cappelle private. Per quanto riguarda i danneggiamenti e i furti, è in fase di ultimazione un progetto che prevede l'installazione di 22 telecamere su tutto il territorio comunale. Considerati gli episodi del cimitero ne verranno installate alcune anche davanti agli ingressi».

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