Roma, 12 dic. (Adnkronos) - “La riforma del semestre filtro è l’emblema della propaganda a costo zero di questo Governo. Invece di investire davvero nella sanità – stipendi, formazione, ricerca – il Governo ha scaricato tutto sugli studenti e sulle loro famiglie, costretti a pagare il prezzo di una prova caotica e mal gestita. Il semestre filtro non elimina la selezione: la rimanda, la rende più pesante e non valuta la preparazione, ma la resistenza allo stress. E non porterà più medici, perché chi può sceglierà comunque Paesi che li trattano meglio”. Lo scrive sui social il segretario di Più Europa Riccardo Magi. “Le riforme serie si fanno investendo negli atenei e mettendo gli studenti al centro, non sulla loro pelle. Dopo quanto accaduto, invece di chiedere scusa, la ministra Bernini ha preferito offendere chi le ha urlato solo la verità. Dovrebbe solo dimettersi”, conclude Magi.
Venerdì 12 Dicembre 2025, 13:20
















