I dati
Il questore della Bat: «Nel 2025 in aumento le denunce per maltrattamenti di genere»
Dal report annuale presentato da Fabbrocini emerge anche che la provincia non primeggia più per i furti di auto grazie alla attività preventiva
La provincia di Barletta Andria Trani non primeggia più per i furti di auto grazie alla attività preventiva, ma preoccupano sequestri lampo a scopo di estorsione e maltrattamenti di genere. È quanto emerge dal report annuale della questura della provincia BAT presentato dal questore, Alfredo Fabbrocini, che ha evidenziato l’attenzione cresciuta verso il territorio da parte del Viminale che ha incrementato gli organici. Con riferimento alla violenza di genere, «ogni giorno - ha detto Fabbrocini - ci arrivano segnalazioni. E se non tutte sfociano in misure a carico dei presunti responsabili, l’aumento di denunce segnala un uguale aumento di fiducia nei nostri confronti». Scarseggia ancora, invece, la collaborazione a contrasto delle estorsioni. «Nonostante gli arresti eseguiti - ha detto il questore - c'è chi ancora non denuncia né chiede aiuto alla associazione anti racket».
I comuni ofantini e la città di Barletta sono state le zone più attenzionate, e l’impiego di BatCam, che mette in rete telecamere cittadine e sistemi di videosorveglianza privati, ha aiutato le investigazioni, come accaduto per l’arresto ad Andria di un cittadino algerino, accusato dell’omicidio premeditato per motivi religiosi di un giovane iracheno con disabilità ucciso in Francia. Poi la promessa a risolvere alcuni dei casi ancora nell’ombra. «Ci impegnano costantemente, non ci daremo pace fino a quando i casi più importanti non saranno risolti - ha concluso Fabbrocini - non molleranno fino a quando non riusciremo a ottenere i risultati sperati».