Alle 23.30 di ieri
Tragedia nel centro di Andria: scontro fra auto e bici, muore un rider 18enne. Era stato assunto da meno di un mese
Il giovane, Nicola Casucci, si è scontrato con una macchina condotta da una 28enne, risultata negativa ai test per droga e alcol
Un rider di 18 anni è morto mentre era al lavoro in un incidente stradale avvenuto in viale Virgilio, all’angolo tra via Ospedaletto e viale Orazio, nel centro di Andria. La vittima, Nicola Casucci, andriese, pedalava in sella alla sua bici quando, intorno alle 23.30, si è scontrato con un’auto guidata da una 28enne.
Immediati i soccorsi del 118, ma la corsa in ospedale e i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili. Sulla dinamica indagano i carabinieri, che stanno vagliando la posizione della conducente dell’auto, risultata negativa ai test per droga e alcol. Sia la bici che l’auto sono stati sequestrati.
La vittima era stata assunta poco meno di un mese fa da Godez, una ditta che ad Andria e Trani si occupa di consegnare cibo a domicilio ma anche piatti da asporto. Non sarà effettuata l’autopsia: la salma è stata riconsegnata ai familiari. La Procura di Trani, come da prassi, ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale per consentire accertamenti utili a ricostruire l’esatta dinamica dello scontro che ha coinvolto la bici su cui viaggiava il 18enne e l’utilitaria guidata da una biologa 28enne.
LE PAROLE DELLA SINDACA BRUNO
«La ferale notizia della tragica scomparsa del giovane Nicola, scuote noi tutti in questo giorno di festa. Ci raccogliamo in silenzio per far giungere un abbraccio di consolazione ai suoi cari. Non ci resta che l’umana e rispettosa consolazione». Lo dichiara in una nota, Giovanna Bruno, sindaca di Andria a commento della morte del rider 18enne, Nicola Casucci, avvenuta nella tarda serata di ieri in un incidente stradale mentre era a lavoro.
La comunità cittadina che in questi tre giorni si appresta a vivere la festa patronale in onore di San Riccardo e della Madonna dei Miracoli, dedicherà «momenti di silenzio e raccoglimento per Nicola», fa sapere Palazzo di città. «Siamo comunità nella gioia e nella condivisione del dolore per una giovane vita stroncata mentre era al lavoro», conclude.