la polemica
Barletta e il mercato della discordia: raccolte già 500 firme per liberare via Rossini
Nel quartiere Borgovilla il comitato dei residenti lamenta problemi di igiene, sicurezza e inquinamento
BARLETTA - «Abbiamo raccolto oltre 500 firme in pochi giorni e possiamo contare sul sostegno anche di altri comitati di quartiere, la nostra richiesta resta sempre quella dello spostamento del mercato settimanale e andremo avanti con tutti i mezzi possibili». Il comitato delle vie Donizetti e Rossini nel quartiere Borgovilla continua la sua battaglia.
Riposizionamento Nei giorni scorsi un’ordinanza del sindaco Cannito ha stabilito il riposizionamento dei posteggi di vendita nell’area mercatale di via Rossini. Il provvedimento, valido dal 14 dicembre, dispone lo spostamento dei posteggi di vendita «alimentare» (attualmente su lato zona residenti) lungo il lato «Green Park» e quelli del «non alimentare» (attualmente sul lato «Green Park») lungo il lato zona residenti. Una soluzione che il comitato ha respinto con fermezza, ritenendola «inaccettabile e priva di qualsiasi concretezza nel risolvere le criticità».
L’obiettivo è e resta quello dello spostamento del mercato e le 500 firme fin qui raccolte nell’ambito della petizione avviata meno di un mese fa rappresentano, per i residenti, un segnale importante. «La cittadinanza - ha affermato uno dei rappresentanti del comitato, Francesco Corcella - sta seguendo con interesse e passione tutte le iniziative messe in campo dal comitato e il numero di sottoscrizioni raggiunte dalla petizione popolare per lo spostamento del mercato sono un dato da tenere in considerazione».
Polemica A fare da contraltare a questa grande partecipazione c’è, per il comitato, l’atteggiamento dell’amministrazione comunale «il modo con il quale si stanno affrontando le problematiche del mercato settimanale del sabato – unitamente a quelle proprie di una periferia trascurata e violentata da inciviltà di varia natura e provenienza – stanno sicuramente incattivendo il clima e ci lascia perplessi sulle reali capacità di ascolto dell’amministrazione».
Mercato e non solo Corcella ha evidenziato come tanti siano i problemi con i quali la zona deve fare i conti e come, anche in questo caso, ci sia scarsa capacità di ascolto e condivisione da parte delle istituzioni. «Più volte - ha rimarcato Corcella - abbiamo chiesto al comandante della Polizia Locale di ascoltarci, di incontrarci, di valutare assieme le possibili soluzioni che evitino il transito di mastodontici mezzi di trasporto da via Traetta, Via Donizetti, Via Ponchielli. In queste strade gli esercizi commerciali sono sistemati in maniera ravvicinata e il via vai della gente, specie a piedi, vista anche la presenza di una chiesa, di una scuola e dell’ufficio di collocamento è evidentemente esposto a rischio».
Nonostante questo e nonostante gli apprezzamenti espressi dal comitato all’operato della polizia locale intenta a multare i trasgressori, Corcella ha evidenziato come il comandante si stia mostrando «refrattario e sfuggente». La battaglia del comitato (che si riunirà il giorno 11 novembre) per una migliore vivibilità della zona è destinata a continuare con iniziative «anche più incalzanti».