La notizia
Barletta, «delocalizzare le aziende insalubri»
Pd, proposta con polemica: «Commissione ambiente ignorata»
BARLETTA - «L’ambiente, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è il tema dei temi e va trattato con la massima attenzione. Servono approfondimenti e confronti costanti con il coinvolgimento di cittadini, associazioni e istituzioni. L’ambiente è una cosa seria, teniamo alta l’attenzione». Così alla Gazzetta la consigliera comunale Rosa Cascella - capogruppo del Pd - dopo il tavolo tecnico allargato alle istituzioni politiche e di categoria e alle associazioni ambientaliste tenutosi l’altro giorno all’interno della Timac.
Alla riunione, che ha visto come coordinatore dei lavori Andrea Camaiora, erano presenti il sindaco Cosimo Cannito, l’assessore comunale all’ambiente D’Alba, e una delegazione di Confindustria guidata dal neo presidente della sezione Bat, Michele Scarcelli. Per le associazioni hanno dato il loro contributo Raffaele Corvasce e Ruggiero Scardigno (Legambiente ), Sandra Parente, Gaia Merra e Gigi Cappabianca (Uniti per l’Ambiente) e Michele Cianci e Michele Alfredo Chiariello (Operazione Aria Pulita).
La Cascella, relativamente all’incontro, puntualizza: «Abbiamo appreso dalla stampa dell’incontro promosso dalla Timac tra il sindaco, le associazioni e Confindustria alla presenza naturalmente di rappresentanti dell’azienda. Spiace evidenziare il mancato coinvolgimento da parte dell’amministrazione comunale di tutti i componenti della commissione ambiente che ogni giorno lavorano su tematiche come il monitoraggio della qualità dell’aria e della falda e che di conseguenza avrebbero potuto fornire sicuramente il proprio utile contributo».
«A proposito di coinvolgimento - prosegue la capogruppo dem - accogliamo con favore l’avvio di una discussione sulla possibile delocalizzazione delle aziende della zona industriale. Tale possibilità, emersa sempre dalla riunione ospitata da Timac, va approfondita con l’avvio di un tavolo di confronto che veda la partecipazione di tutti i portatori di interesse, al fine di arrivare a soluzioni sostenibili dal punto di vista logistico, produttivo ed economico. Serve tracciare un percorso chiaro di tutela ambientale che abbia un inizio e possibilmente una fine. Altrimenti sono solo chiacchiere al vento».
La conclusione della capogruppo Cascella: «In questo quadro, dobbiamo rivolgere ancora una volta un appello all’amministrazione comunale: serve una attenzione costante ai temi ambientali. Ci risulta che l’assessore all’ambiente abbia partecipato solo agli ultimi 15 minuti della conferenza di servizi indetta dalla Provincia sul progetto di installazione dei nuovi piezometri nella zona industriale, in merito al sistema di monitoraggio ambientale integrato. È semplicemente inaccettabile e denota mancanza di responsabilità da parte di chi ci amministra. L’ambiente è una cosa seria, dalla sua tutela dipendono la nostra salute e soprattutto quella dei nostri figli».