La storia

Trani, da 2 anni senza elettricità in casa: la vita di una coppia tra candele e pannelli

Nico Aurora

Vito e Santina raccontano l'inghippo: esiste un regolare contratto e l’abuso sarebbe stato già sanato. L’allaccio spetterebbe alla curatela fallimentare che non ne vuole sapere

TRANI - Da oltre due anni senza corrente in un’abitazione di cui è attualmente proprietaria una curatela fallimentare. È l’incredibile vicenda dei signori Vito e Santina, rispettivamente di 77 e 72 anni, costretti ad alimentarsi alla meno peggio grazie a dei pannelli solari esterni e ad utilizzare anche le candele per illuminare i propri ambienti nelle ore serali.

L’allaccio alla rete idrica è regolarmente avvenuto per mano di Acquedotto pugliese, il gas ce l’hanno grazie ad un bombolone costantemente rifornito, ma il problema è il punto luce: Amet, distributore dell’energia elettrica a Trani, non procede se prima non viene sanato l’abuso edilizio in cui quell’unità abitativa si trova...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy