BISCEGLIE - «Ci aspettavamo che la città rispondesse a un modo di fare politica pacato e serio che non cade nelle provocazioni ma mantiene lo stesso stile per presentare solo un programma e progetti per la città. Questa vittoria è la vittoria di chi ci ha sempre creduto e sostenuto». Lo dichiara Angelantonio Angarano confermato sindaco della città di Bisceglie (Barletta- Andria - Trani). Il turno di ballottaggio contro Francesco Spina - della lista civica Bisceglie rinasce sostenuta da Lega e Fratelli di Italia - gli ha consegnato con il 60% delle preferenze. Alla vittoria ha contribuito l’apparentamento deciso dopo il primo turno con l'esponente dem Vittorio Fata.
«Sarà una giunta di persone capaci e competenti - annuncia Angarano - in questo secondo mandato c'è la necessità di spingere sull'acceleratore nella continuità amministrativa e nel rispetto ovviamente delle forze che ci hanno sostenuto. Sarà sicuramente un momento di confronto ma penso che in brevissimo tempo avremo una giunta pienamente operativa». Per Angarano "adesso si apre una fase nuova per la nostra città per un certo modo di fare politica che finalmente va in soffitta. C'è questo ricambio importante della classe dirigente che dimostrerà, sebbene giovane e fresca di essere capace e competente e determinata, così come lo sono stati tutti i candidati che ringrazio in questa campagna elettorale». «L'estate è alle porte: c'è da risistemare la litoranea, la nostra spiaggia perché la 'bandiera blu' ci responsabilizza tanto e dobbiamo presentarci ben ai tanti turisti che arriveranno. Questa è la prima urgenza. Poi ci sono le scadenze del Pnrr che incombono: abbiamo ottenuto tante risorse per questa città per opere importanti e dobbiamo dimostrare, soprattutto noi sindaci del Sud di saper spendere quelle risorse e di non perdere nemmeno un centesimo», conclude Angarano