INQUINAMENTO
Bisceglie, irrompe l'alga tossica in zona Ripalta e scatta il divieto di balneazione
L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Angarano, dopo le analisi dellArpa
BISCEGLIE - Il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha disposto con effetto immediato, in seguito alla comunicazione dell'Arpa Puglia e del Sisp dell'Asl Bt, il divieto temporaneo di balneazione nel tratto costiero denominato «500 metri a sud della fogna cittadina» situato nella periferia della costa nei pressi di Ripalta, dopo la zona «Bi marmi» in direzione Molfetta, a causa dell’elevata concentrazione di Ostreopsis ovata (alga tossica). Il primo cittadino ha altresì vietato il prelievo di acqua di mare per qualsiasi uso; la frequentazione del tratto di arenile interessato in caso di venti forti provenienti da mare che possono favorire la formazione e il trasporto di aerosol marino; la raccolta e il consumo di molluschi se prelevati in corrispondenza dell’area di balneazione oggetto della fioritura. Con l’ordinanza sindacale inoltre di prescrive di allontanarsi immediatamente dalla spiaggia in presenza di sintomi ricollegabili all’alga tossica (eritemi, congiuntiviti, rinorrea).