L'INCIDENTE
Trani, sulla darsena cede tavola del pontile: ferita una donna
Sul posto gli operatori del 118 per il soccorso della paziente, trasferita in ospedale con escoriazioni e contusioni da verificare
TRANI - Sarebbero potute essere decisamente peggiori le conseguenze dell’incidente che ieri mattina, intorno a mezzogiorno, si è verificato nella zona di raccordo fra i pontili C e D della darsena comunale. Secondo quanto riferito da un utente presente sul posto, una donna ed il bambino di lei lo stavano raggiungendo per una uscita in barca fra amici: improvvisamente la mamma è finita con la gamba praticamente in acqua a causa del cedimento di una tavola mentre vi ci camminava. Il bambino non ha subìto alcuna conseguenza. Sul posto gli operatori del 118 per il soccorso della paziente, trasferita in ospedale con escoriazioni e contusioni da verificare. Da lì a poco sono sopraggiunti gli addetti al servizio di assistenza ai diportisti di Amet, che hanno messo in sicurezza la zona interessata con nastro segnalatore, e gli agenti della Polizia locale, per rilievi e accertamenti del caso.
Proprio qualche settimana fa il dirigente dell’Area lavori pubblici, Luigi Puzziferri, aveva impegnato una spesa intorno ai 50.000 euro per la sostituzione di due porzioni del pontile C, ciascuna delle dimensioni di circa 12 metri di lunghezza X 2,35 di larghezza, che erano state considerate non più sicure. In particolare, le verifiche avevano permesso di localizzare i maggiori problemi nelle zone di collegamento delle porzioni di pontile, rispettivamente numeri 3 e 9, del pennello C. Le criticità consistono «nella rottura delle ali metalliche che costituiscono i telai in prossimità delle asole in cui sono alloggiati i perni di collegamento». E questi ultimi si presentano «fortemente ossidati, con diffuso degrado e riduzione della sezione resistente». L’importo totale dell’intervento, pari a 52.736 euro, quasi si sovrappone a quello di 57.000 euro, per il rifacimento dell’impianto elettrico dei pontili, e si aggiunge a quello doppio, di 100.000 euro, già impegnato per la messa in sicurezza della piattaforma galleggiante presso la darsena comunale. Ciò nononostante, nessuna segnalazione era stata posta lungo i camminamenti galleggianti considerati a rischio, e pertanto nessuno avrebbe potuto ipotizzare quanto invece, ieri mattina, si è improvvisamente verificato.