serie a

Happy Casa Brindisi, brividi e speranze: pomeriggio di fuoco al PalaPentassuglia

angelo sconosciuto

Nella 15ª ed ultima giornata del girone di andata del campionato nazionale di Lega A di basket c’è la capolista Germani Brescia

BRINDISI - Testacoda al palaPentassuglia nella 15ª ed ultima giornata del girone di andata del campionato nazionale di Lega A di basket. Happy Casa Brindisi - Germani Brescia è la gara testacoda con un considerevole numero di «ex», che renderanno la sfida ancora più avvincente, se già non ci fossero altri motivi per considerarla tale, con Brescia di coach Magro che intende proseguire la sua marcia in cima alla classifica e con Brindisi di coach Sakota che, fanalino di coda, considera ogni gara una finale per non spegnere il lumicino di una speranza chiamata «permanenza».

Oggi alle 17,30 (diretta su Dazn) inizia la sfida con tutti gli ex in campo, da Burnell e Cournooh fra le fila di Brescia, da Lombardi e Laquintana ora in canotta biancoazzurra brindisina, che per la prima volta, col numero 24, sarà indossata anche dal neo acquisto statunitense Frank Bartley, top scorer del campionato italiano lo scorso anno ed ora alla corte di coach Sakota per offrire punti preziosi al punteggio finale della gare grazie alle sue capacità balistiche.

Dovrebbero essere fuori formazione sia Tomas Kyzlink, in scadenza di contratto, sia Loren Jackson. Segno evidente che coach Sakota dovrà fare affidamento appunto sul nuovo innesto in dialogo costante con Jordan Bayehe, che deve ritrovare la sua vena migliore. Ed eguale discorso va fatto per Jeremy Senglin, Xavier Sneed e Jamel Morris. il terzetto che ha mantenuto - finchè è stato possibile - una barca destinata ad affondare in quel di Cremona solo una settimana addietro. Ovvio che è necessario ritrovare già nella sfida odierna il migliore Nate Laszewsky delle gare interne, dove attenta difesa e lotta nell’area pitturata, lo hanno contraddistinto. Anche JaJuan Johnson deve ritrovarsi e Joonas Riisma deve fare quanto sa fare, al pari di Eric Lombardi (fra gli ex della giornata, si è detto) e Fadilou Seck. Sarà della gara anche l’ex con maggiori presenze in canotta bresciana, il pugliese Tommy Laquintana, che in settimana, proprio ai giornali lombardi ha dichiarato: «È dura. Ma il nostro impegno non è mai mancato, né mancherà mai, da qui alla fine del campionato. Abbiamo sempre dato tutto, e pure la società ha profuso il massimo sforzo. Siamo un po' tutti senza parole. Ma non siamo affatto arresi. In ogni partita possiamo svoltare l'annata, di questo siamo certi. Il proposito per il 2024? La salvezza di Brindisi. Se la meritano la società e la piazza, da anni stabilmente in serie A».

Ed a proposito di piazza, la Happy Casa giocherà, per il primo quarto di gara, senza l’apporto costante del suo «sesto uomo» sul parquet che è la tifoseria organizzata della curva. In settimana squadra, società e tifoseria sono rimasti in dialogo e la certezza è che ciascuno farà la sua parte fino in fondo, perché l’obiettivo è comune ed univoco: la permanenza di Brindisi nella massima serie o - se si preferisce - la prosecuzione della luminosità di una realtà chiamata «Stella del Sud». Arbitrano Lanzarini, Giovannetti e Marziali. 

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