L'intervista

«Ricostruire la Basilicata con i giovani», parla Follia, candidato del movimento Volt

Carmela Cosentino

«Priorità a sistema sociale e pari opportunità. In sanità la situazione è peggiorata ed è sotto gli occhi di tutti. Le liste di attesa sono impressionanti e vanno solo abbattute»

Quali sono le linee guida del programma elettorale di Volt e quale la sua idea di Basilicata?

La Basilicata è la nostra terra promessa. Tuttavia, è afflitta da istituzioni e partiti autoreferenziali. Volt rivolge lo sguardo innanzitutto ai giovani, perché loro, noi, possiamo rappresentare fierezza e impegno civile per trasferire questa spinta anche dentro le istituzioni.

Desertificazione dei servizi. Spopolamento e fuga di cervelli. Come invertire il trend ?

Conseguenza dello spopolamento è la distruzione del sistema sociale, economico e culturale dovuto alla completa assenza di servizi di base. Le nostre risposte sono investimenti su scuola, formazione e università, sui servizi, sulla sanità e su una comunità in salute. Sono condizioni imprescindibili per una inversione di rotta.

Quale la posizione di Volt sull’Autonomia differenziata?

La mia convinzione è che fino quando le regioni del sud non avranno la stessa rete ferroviaria, fino a quando non avremo la stessa rete autostradale, fino a quando alle università saranno ripartiti gli stessi finanziamenti, solo quando avremo tutti le stesse opportunità, allora potremo metterci seriamente intorno a un tavolo e parlare di federalismo...

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