festa di sapori

Made in Basilicata, salute a tavola prima dell’abbuffata

alba gallo

Consigli utili della nutrizionista per un menù leggero e salvalinea in vista del pranzo natalizio

POTENZA - Un passo prima delle gozzoviglie che ci porteranno a Natale, abbiamo chiesto alla dottoressa Antonella Catenacci, Biologa Molecolare con Master in Nutrizione Clinica e Dietetica, una proposta di menù con quattro requisiti: light, lucano, salvalinea e salvaeuro.

Dottoressa Catenacci, la sua proposta?

«Fave e cicoria (piatto unico); pasta con i funghi; ciambotta (al forno in chiave più moderna e light); carne con i peperoni (questi ultimi mitigano alcune proprietà negative della carne); baccalà con pomodorini (la dottoressa è aviglianese, ndr)».

Piatti e relative proprietà. Peperoni e carne: a cosa è utile questa associazione?

«I peperoni assieme alla carne hanno due ruoli importanti: ottimizzare l’assorbimento del ferro contenuto nella carne, (la vitamina C del peperone è 4-5 volte superiore a quella contenuta nell’arancia) e contrastare alcune sostanze nocive presenti nella carne, grazie agli antiossidanti del peperone. Le fibre di quest’ultimo, inoltre, garantiscono il corretto smaltimento delle scorie».

Fave e cicorie.

«È un piatto unico, altamente proteico e ricco di antiossidanti, vitamine e sali minerali, utili per le difese immunitarie, che necessitano di una “spinta in più” in autunno».

Ciambotta.

«La ciambotta è un’esplosione di sostanze protettive per il nostro organismo e fortemente attivatrici del sistema immunitario. La rivisiterei in chiave più leggera: cottura al forno e meno olio rispetto alla tradizione lucana, così da renderlo più light e meno oltraggioso per la nostra salute».

Baccalà e pomodorini.

«Il baccalà è un must della tradizione lucana: altamente proteico (più della carne: in 100 grammi di prodotto sono presenti 39 grammi di proteine, rispetto ai 20 g della carne), ricco di omega 3 e 6, ottimi per favorire la concentrazione nel periodo autunnale in cui ci si sente più stanchi e la resistenza ad influenza e raffreddore».

Giornata alimentare ideale light in chiave lucana?

«Colazione con pane e pomodoro, spuntini con le nocciole (tipica frutta secca lucana), a pranzo fave e cicoria più ciambotta (come ulteriore verdura) e cena a scelta tra carne o baccalà».

la ricetta della salute Ciambotta alla Nonna Maria. Ingredienti: 1 melanzana, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 3 zucchine, 3 patate, 1 cipolla rossa, prezzemolo, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe.

Preparazione. Preriscaldare il forno a 200° C. Rivestire con carta da forno una teglia da forno. Tagliare gli ortaggi ed iniziare a cuocerli in forno (ogni tipologia di ortaggio ha un proprio tempo di cottura: per ottenere un buon risultato è consigliabile cuocere le zucchine separatamente dagli altri ortaggi). Consigliabile di tanto in tanto girare le verdure con un cucchiaio. Ultimata la cottura degli ortaggi, unirli in una ciotola capiente e condirli con olio extravergine d’oliva, sale, pepe e prezzemolo. È possibile anche aggiungere del peperoncino piccante: ottima variante per gli amanti del peperoncino! Il piatto è ottimo servito caldo, tiepido o freddo, per tutte le condizioni climatiche e le necessità.

Privacy Policy Cookie Policy