Agricoltura
Basilicata, 150 mila ettari coltivati con metodi biologici
Cereali, olivi e ortaggi coprono il 25% del terreno agricolo
POTENZA - Circa 150 mila ettari del territorio agricolo lucano, corrispondente al 25,8 per cento della superficie è biologico, cioè coltivato con metodi naturali, sostenibili e senza prodotti chimici inquinanti: il dato emerge dal rapporto nazionale di Ismea e Ciheam. Lo ha reso noto l’ufficio stampa della giunta regionale.
Le principali colture biologiche - che collocano la Basilicata tra le prime cinque regioni che hanno superato il tetto del 25 per cento, rispetto alla media nazionale del - sono cereali, olivo e ortaggi. «Questo risultato - ha commentato l'assessore regionale all’agricoltura, Alessandro Galella - ci permette da un lato di portare sulle tavole dei cittadini lucani prodotti di grande qualità, sani e naturali, dall’altro di puntare alla maggiore diffusione delle nostre pregiate coltivazioni nei mercati nazionali ed internazionali».