l'incontro
Papa Leone incontra i sindaci in udienza: «Nelle città troppe solitudini». Tra i primi cittadini anche Vito Leccese
Il sindaco di Bari: «Un momento intenso che ha rafforzato in me una convinzione semplice ma potente: amministrare, nel suo senso più autentico, significa servire»
"Le nostre città conoscono purtroppo forme di emarginazione, violenza e solitudine che chiedono di essere affrontate. Vorrei richiamare l'attenzione, in particolare, sulla piaga del gioco d'azzardo, che rovina molte famiglie. Le statistiche ne registrano in Italia un forte aumento negli ultimi anni. Come sottolinea Caritas Italiana nel suo ultimo Rapporto su povertà ed esclusione sociale, si tratta di un grave problema educativo, di salute mentale e di fiducia sociale". Lo ha detto papa Leone questa mattina, 29 dicembre, ricevendo in udienza i sindaci dell'Anci nel Palazzo apostolico vaticano. Tra loro era presente anche il sindaco di Bari, Vito Leccese
"Un momento intenso che ha rafforzato in me una convinzione semplice ma potente: amministrare, nel suo senso più autentico, significa servire, prendersi cura della propria comunità con cuore e testa", ha commentato il primo cittadino.
"Il Papa ci ha esortato a diventare maestri di dedizione al bene comune e a costruire alleanze sociali che portino speranza. Per me e per la città di Bari, questo vuol dire soprattutto una cosa: ascoltare, essere vicino alle famiglie, ai giovani, a chi è in difficoltà".
"Non possiamo dimenticare - ha aggiunto il Pontefice nel suo discorso - anche altre forme di solitudine di cui soffrono molte persone: disturbi psichici, depressioni, povertà culturale e spirituale, abbandono sociale. Sono segnali che indicano quanto ci sia bisogno di speranza. Per testimoniarla efficacemente, la politica è chiamata a tessere relazioni autenticamente umane tra i cittadini promuovendo la pace sociale".
L’udienza di Papa Leone XIV con i sindaci dei Comuni capoluogo «è stata l’occasione per rimarcare il legame affettivo che si è creato tra Andria e il Pontefice da quando, cardinale da pochi mesi, Prevost venne in visita nel nostro santuario della Madonna dei Miracoli. Sarebbe meraviglioso riaverlo di nuovo tra noi». È quanto dichiara invece la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, dopo l’incontro con il Pontefice avvenuto questa mattina in Vaticano.
La prima cittadina ha regalato al Santo Padre «la foto del 10 marzo 2024» quando l’allora cardinale Prevost, prefetto del dicastero per i vescovi, visitò il santuario. Bruno ha invitato Leone «a tornare ad Andria da Papa nel 2026, anno in cui ricorre il 450esimo anniversario del ritrovamento della sacra effige della Madonna dei Miracoli». Al Papa è stata donata la riproduzione della statua argentea della Madonna dei Miracoli, patrona della città.