Il caso
Bari, si finge finanziere per vendere gadget e calendari falsi con il logo della GdF: denunciato 54enne a Bari
L'uomo ha precedenti analoghi: pizzicato da un rappresentante di una associazione di categoria che si è insospettito
Un uomo, che si qualificava falsamente come appartenente alla Guardia di Finanza e come ufficiale della stessa, per vendere gadget e calendari artefatti con simboli identificativi del Corpo, è stato individuato nei giorni scorsi dai militari del Comando Provinciale delle stesse Fiamme Gialle di Bari. Questi ultimi lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo pugliese. La tentata vendita proposta a un rappresentante di una associazione di categoria ha suscitato perplessità nel destinatario che ha segnalato la vicenda alla Sala Operativa del Corpo. Si è quindi attivato il Gruppo Pronto Impiego di Bari che ha avviato l'indagine riscontrando la responsabilità del falso appartenente in flagranza di reato.
L'uomo è stato identificato: si tratta di un italiano di 54 anni, con precedenti. Oltre al materiale contraffatto, sono state trovate e sequestrate anche ricevute riconducibili a precedenti e analoghi episodi illeciti. Il falso finanziere è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria barese per i reati di “truffa”, “sostituzione di persona” e “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” Le Fiamme Gialle ricordano che "se in borghese, i militari della Guardia di Finanza, al pari degli altri operatori di polizia, hanno sempre al seguito il tesserino di riconoscimento dell’Amministrazione di appartenenza, e non solo placche' e/o portafogli con distintivo, e sono tenuti a qualificarsi con esibizione dello stesso in modo tale che il cittadino possa avere contezza dell’appartenenza al Corpo".
Inoltre, si invita "a diffidare anche da richieste telefoniche in cui i chiamanti, sedicenti appartenenti al Corpo, offrono la sottoscrizione ad abbonamenti a riviste/giornali al fine di ricevere indebiti compensi in quanto la Guardia di Finanza non provvede alla tentata vendita di gadget o di qualsivoglia materiale divulgativo. In caso di dubbio potrà essere sempre contattato il numero di pubblica utilità 117, tenendo presente che nessun appartenente alla Guardia di Finanza è autorizzato a proporre abbonamenti a pubblicazioni di sorta; le riviste edite dal Corpo, 'Il Finanziere' e la 'Rivista della Guardia di Finanza' vengono pubblicate e commercializzate, tramite abbonamento, esclusivamente online dall’Ente Editoriale per il Corpo della Guardia di Finanza".