La denuncia
Bari, monta la protesta tra i residenti di Carbonara per il tardo orario del porta a porta: «Con il buio abbiamo paura»
A Bari i residenti, soprattutto anziani, segnalano difficoltà e rischi legati al conferimento serale dei rifiuti. «Servono orari più flessibili per chi non può uscire di notte».
«Con il buio non riusciamo a uscire di casa, abbiamo paura». È la voce di una residente ottantacinquenne del quartiere Carbonara di Bari, che come molti altri anziani che popolano la zona, lamenta le difficoltà legate al tardo orario di conferimento dei rifiuti previsto dal servizio di raccolta porta a porta varato dal Comune e dall'Amiu.
Gli orari attuali, fissati nelle ore serali tra le 21 e le 3 di notte, costringono molti residenti – soprattutto persone anziane o con problemi di mobilità – a scendere in strada dopo il tramonto, spesso in condizioni di scarsa illuminazione e con marciapiedi non sempre sicuri e con strade sconnesse. «Sarebbe importante – spiega l’anziana alla Gazzetta – che ci fosse un po’ di alternanza, magari giorni in cui si possa conferire anche nel pomeriggio. Così noi anziani non saremmo costretti a uscire con il buio o con il freddo, rischiando di cadere o di incontrare situazioni di pericolo. Si tratta di una questione di principio».
La richiesta dei residenti è chiara: una revisione del sistema di conferimento che tenga conto delle necessità delle fasce più fragili della popolazione, garantendo sicurezza e inclusione senza compromettere l’efficienza del servizio.
«Non chiediamo privilegi – aggiungono dal quartiere – ma un po’ di buon senso. L’ambiente si tutela anche ascoltando chi fa più fatica a partecipare».