Università

Bari, il semestre filtro di Medicina lascia gli studenti senza casa

Rosanna Volpe

Test e caro alloggi: gli aspiranti dottori bocciano la riforma: «Non rappresenta la fine del numero chiuso ma il prolungamento dell’agonia. Tre materie da preparare in soli due mesi: tante persone hanno già mollato»

«Il semestre filtro non rappresenta la fine del numero chiuso come ci hanno raccontato ma il prolungamento di un’agonia». Gli studenti dell’Unione degli universitari (Udu) raccontano i disagi di un sistema che, a loro dire, sta creando non pochi disagi organizzativi a duemila e cinquecento aspiranti medici.

«Il numero programmato è ancora pienamente operativo - spiega Adriano Porfido (Udu) - Semplicemente, la selezione non avviene più prima del corso tramite un test, ma durante il semestre, attraverso tre esami universitari che portano a una graduatoria nazionale e all’esclusione di migliaia di studenti che dovranno cambiare completamente i propri programmi di studio. Il semestre di cui parlano di fatto è un bimestre. A fine novembre ci sarà il primo esame. Per quanti non lo supereranno ci sarà un’ultima chiamata a dicembre. Infine, a gennaio saranno pubblicate le graduatorie»...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy