Territorio
Costasud, a Bari arriva la svolta: la giunta approva il lotto 1
Ok al progetto definitivo e alla pubblica utilità per gli espropri
Bari «Il programma di rigenerazione più importante per Bari». Così il sindaco Vito Leccese annuncia l’azione convinta dell’amministrazione comunale su Parco Costa Sud. Ieri la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo e la contestuale dichiarazione di pubblica utilità propedeutica agli espropri del Lotto 1 «Parco Costiero Pane e Pomodoro», parte fondamentale del più ampio programma di riqualificazione del parco costiero finanziato con fondi del Pnrr per un importo complessivo di circa 86 milioni di euro di cui 14,7 dedicati al lotto in questione.
«Le potenzialità del progetto sono enormi», prosegue Leccese. «Così come complicate sono le fasi di progettazione. Si tratta di opere che interessano un’area vasta dove si sono stratificati diritti privati, ma anche fenomeni di degrado. La sfida è enorme, ma il risultato sarà una prospettiva diversa per una zona oggi sottoutilizzata. Abbiamo compiuto un passo avanti sul lotto 1: contiamo di procedere con il progetto esecutivo che consentirà l’avvio dei lavori».
Il Parco litoraneo «Pane e Pomodoro» si estende su una superficie di circa 20 ettari. Le opere dell’intervento sono localizzate parzialmente su suoli di proprietà privata, così da rendere necessario procedere all’espropriazione per pubblica utilità per circa 104mila mq. L’area interessa l’ampia fascia costiera orientale della città fino al quartiere Japigia: i giardini di piazza Gramsci, la spiaggia di Pane e pomodoro, l’area di Punta Perotti. Gli obiettivi principali sono la creazione di una nuova polarità urbana che si tradurrà in un’area per la balneazione integrata con il verde. Sarà riqualificata la spiaggia pubblica di Pane e Pomodoro insieme all’area di Punta Perotti con interventi integrati finalizzati alla rimozione delle attuali condizioni di degrado per creare zone dedicate ad aggregazione sociale e alla fruizione culturale degli spazi inseriti all’interno del futuro Parco delle Arti. Previste anche piste ciclopedonali e sentieri pedonali. Il valore ambientale sarà curato con lo sviluppo del verde.
Sarà migliorata l’accessibilità alla spiaggia di «Pane e Pomodoro» con una passerella-pedana che, accoglierà punti di ristoro e servizi dando vita ad un parterre sul mare arricchito dalla vegetazione esistente che sarà aumentata ed integrata.
Si snoderà riadattando il lungomare stradale a quattro corsie, attraverso la rivisitazione della sezione stradale, in Strada 30 e «Promenade Paysagère» attraversata da una nuova rete di percorsi ciclo-pedonali, seguendo il litorale e consentendo di ammirare il mare. Prevista l’implementazione delle alberature, il potenziamento dei percorsi ciclabili, la creazione di nuovi punti di aggregazione, una nuova illuminazione.
Il Parco delle Arti alle spalle della spiaggia, che include l’attuale parco di Punta Perotti, è pensata per ospitare le attività quotidiane e le per le grandi occasioni per eventi ludici e artistici e del tempo libero. All’interno del parco, infatti, sono presenti aree attrezzate per giochi, attività sportive, piazze alberate, ed un’arena utilizzata per concerti e altri eventi culturali. Il risultato di questo approccio è un parco urbano dalla forte connotazione contemporanea, nato dalla fusione tra paesaggio, architettura ed arte. Un’area che potrà diventare un autentico riferimento per la città.