Il caso
Molfetta, identificato l'aggressore del musicista: è un ragazzo con disturbi mentali
Non sarebbe stato un episodio isolato, cittadini preoccupati. Il padre: «Chiedo scusa»
Continua ad arricchirsi di ulteriori particolari la vicenda che ha visto coinvolto il giovane musicista Vincenzo Minervini, colpito al volto da una violenta gomitata durante la Festa Patronale in onore della Madonna dei Martiri lo scorso 8 settembre su corso Dante. Dopo essere stato ricevuto dal vicesindaco Nicola Piergiovanni in Comune insieme alla sua famiglia per le scuse della città, la vicenda potrebbe molto presto avere dei risvolti penali.
Il nome del responsabile non è più un mistero. L’uomo, poco più che trentenne, molto noto in città, è stato identificato non soltanto grazie al video dell’episodio divenuto virale sul web, ma anche grazie ad un supertestimone che, nella mattinata di venerdì, ha testimoniato al Nucleo investigativo dei Carabinieri di Molfetta, rivelando anche altri particolari importanti su episodi precedenti che hanno coinvolto propri congiunti risalenti nelle settimane precedenti...
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