il caso
Cassonetti pieni in via Imbriani, l’ira di Leccese contro i locali: «La pazienza è finita»
Il sindaco attacca i titolari degli esercizi dell’Umbertino: «Abbiamo fatto pulire ieri sera, stamattina erano di nuovo pieni»
BARI - Cassonetti stracolmi di rifiuti, con i marciapiedi inondati di sacchetti. Succede nel cuore dell'Umbertino, a Bari, dove alcuni proprietari di locali sono stati pizzicati per l'abbandono selvaggio di immondizia. Lo fa sapere il sindaco, Vito Leccese, con un post sui social: «Alcuni cassonetti di via Imbriani stamattina all’alba si presentavano così. "E cosa fa l’Amiu?” vi chiederete voi. L’Amiu fa il suo dovere: ieri sera i cassonetti sono stati regolarmente svuotati e la postazione ripulita. Ma stamattina la situazione era questa» scrive, postando alcune foto dell'angolo degradato.
«Perché alcuni proprietari di locali (che nel frattempo sono stati individuati) hanno pensato bene di abbandonare in questo modo i loro rifiuti. Fuori orario e senza nessuna traccia di raccolta differenziata. Di regola questi rifiuti dovrebbero restare lì fino a stasera, quando gli operatori dell’Amiu torneranno a svuotare quelle postazioni. Ma noi, a differenza di alcuni dei proprietari dei locali della zona, amiamo la nostra città e soprattutto non vogliamo che offra questo spettacolo indecente agli occhi di cittadini e turisti. E dunque l’Amiu stamattina é tornata per rimuovere lo schifo abbandonato. Presto gli incivili titolari di queste attività vedranno recapitarsi una bella sanzione ma non escludo che si debba andare oltre la singola multa. Perché la pazienza è finita, perché non si possono ancora tollerare questi comportamenti, perché se non interveniamo subito per mettere fine a questo scempio, prima o poi, invece di vantarci della nostra bellissima città, per colpa di pochi, saremo costretti a vergognarcene».