«Troppe auto in giro tra i viali: Rosa Marina diventi più sicura»

BARI - La parola d’ordine sarà la sicurezza. Torna al timone del Consorzio di Rosa Marina, l’avvocato barese Ninni Cea. È lui il nuovo presidente del villaggio turistico ostunese eletto con 330 voti a fronte di una platea di 437 elettori. In occasione delle elezioni, nove i componenti di una lista unica capeggiata dall’avvocato barese a cui si aggiungono tre revisori dei conti - di cui fa parte il commercialista Gaetano Caso - e due supplenti. Le cariche di segretario e tesoriere sono state affidate rispettivamente a Federico Carbonara e Roberta Anna Ninni. Cea torna a guidare il Consorzio dopo il triennio 2019-2021 a cui gli è succeduto l’ingegnere Francesco De Mattia.

«Occorre puntare sulla sicurezza. - spiega Cea - Controllare un’area di così ampia non è semplice. L’estensione di Rosa Marina rende difficile lo stretto controllo di tutto il territorio, ma dobbiamo cercare di tenere alta l’attenzione».

Negli scorsi anni, infatti, tanti gli episodi di furti nelle ville che hanno creato non pochi problemi ai residenti. Così come diversi incidenti stradali in cui spesso sono stati coinvolti adolescenti. Il villaggio privato affacciato sull’Adriatico, tra Torre Canne e Villanova e fondato negli anni Sessanta da due inglesi, con il tempo è diventato una vera e propria colonia estiva di baresi e brindisini. Accoglie, infatti, oltre 1.500 villette e ventidue chilometri di stradine interne oltre che spiagge, campi sportivi e aree fitness.

Un piccolo paese, quindi, che nei periodi di punta, tra fine luglio e agosto, è particolarmente frequentato. Dove le auto spesso procedono ad alta velocità e dove, esattamente come accade nelle grandi città, è pericoloso girare in bici o in monopattino.

«Dobbiamo mettere un freno - aggiunge l’avvocato - agli accessi degli esterni per rendere più sicura la mobilità. La presenza di troppe auto crea un grande problema sia in termini di traffico che di sicurezza perché non sempre le regole di convivenza e di buon senso vengono rispettate».

Cea, assessore nella giunta Di Cagno Abbrescia e storico frequentatore di Rosa Marina guarda al futuro anche rispetto alla questione demanio: «Sicuramente sarà un tema da affrontare il prossimo anno. Siamo già pronti a rivolgerci a un gruppo di esperti che ci traccerà la strada giusta da seguire. Intanto per questa stagione puntiamo alla serenità di chi frequenta questo Consorzio cercando di garantire a tutti maggiore vivibilità e sicurezza soprattutto per i più piccoli».