Sabato 27 Dicembre 2025 | 23:44

Putignano, al via il Carnevale con le tradizionali Propaggini

Putignano, al via il Carnevale con le tradizionali Propaggini

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Putignano, al via il Carnevale con le tradizionali Propaggini

I «cipponi» contro il sindaco Vinella, ma anche il passaggio di Santo Stefano a cui chiedere perdono, in anticipo, delle sovversioni dei putignanesi durante la manifestazione identitaria per la città

Venerdì 27 Dicembre 2024, 16:46

PUTIGNANO - Oltre 5 ore di spettacolo per l’edizione 2024 delle Propaggini, il tradizionale evento di piazza che ha inaugurato ieri il Carnevale di Putignano, nel giorno di Santo Stefano, primo martire e protettore della città, nella sua suggestiva commistione tra sacro e profano: in mattinata, durante la processione dell’immagine e delle reliquie del Santo, il passaggio del cero dalle mani del Presidente della Fondazione Carnevale Danilo Daresta a quello del Comitato Festa Patronale Giorgio Allegretti per “chiedere perdono” in anticipo delle sovversioni dei putignanesi durante la manifestazione identitaria per la città.

Un incredibile colpo d’occhio nel pomeriggio-serata per i tanti putignanesi e forestieri che per la prima volta hanno riempito l’area di via Roma, nei pressi dell’ex tribunale, per assistere al mix di battute e canzoni in dialetto, proposte dagli 8 gruppi in lizza, con cui hanno preso di mira a colpi di “cipponi” (le composizioni in rima esilaranti e pungenti, anche a doppio senso) il sindaco Michele Vinella, il presidente della Fondazione Danilo Daresta, altri politici e personaggi in vista della città,
e hanno narrato gli episodi più significativi dell’anno che volge al termine.

A decretare i vincitori (al primo posto, A Cumpagneje d’i Uagnòn) la giuria di 14 componenti, di cui 6 esperti del settore della cultura, dello spettacolo e del teatro e, come preannunciato, 8 cittadini estratti a sorte dalle liste dell’Anagrafe comunale che hanno inciso con il 20% sul voto finale. Criteri della valutazione: satira, corretto utilizzo delle rime e della metrica, qualità ed efficacia dei testi, produzione musicale, impatto scenico, recitazione ed uso appropriato del dialetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)