Da Gioia ad Altamura farmacie nel mirino: quattro colpi in 24 ore

Una tripla incursione con scasso e poi una drammatica rapina. Farmacie nel mirino con tanto di danni a porte, vetrate e apparecchiature tecnologiche molto costose. Di qui la richiesta di intensificare i controlli nel timore che la situazione possa ulteriormente peggiorare. Nell’arco di poche ore tra lunedì e martedì, prese d’assalto a Gioia del Colle la farmacia Labriola, in via Giuseppe Di Vittorio. Rotta la saracinesca, rovinata la porta d’ingresso, i malfattori si sono impossessati dei soldi trovati in un contenitore, reso inservibile e portandosi via il «tower» del computer. Ieri mattina il farmacista Michele Labriola non aveva molta voglia di parlare.

A distanza di una decina di chilometri problemi ben più seri a Turi. Proseguendo “il tour” nel sudest barese i banditi in via Antonio Gramsci sono entrati in un’altra farmacia Mastrolonardo distruggendo i pannelli elettronici per trafugare l’intera cassa automatica. «Abbiamo fiducia nei carabinieri della stazione di Turi dove sporgeremo denuncia», raccontano. Il farmacista chiosa, preoccupato: «Il guaio è che appaiono “colpi” in rapida successione e che starebbero subendo altri colleghi, i quali possono imbattersi nel rischio di farmacia poste a soqquadro».

Banditi in azione anche nella farmacia Miggiano di Casamassina. Infranto l’uscio d’ingresso si sono indirizzati verso le casse. Magro il bottino. Il dott. Eugenio Miggiano, titolare della farmacia, in viale della libertà, ha detto: «È una situazione tragica per noi farmacisti in prima linea nel fronteggiare alle legittime richieste di salute da parte della popolazione. Al momento dobbiamo prestare la massima attenzione per quanto sta accadendo». Dato che si tratterebbe di “professionisti” in questo genere di reati. Quattro malviventi, due entrano nelle farmacie e due si fermano all’esterno, nelle vicinanze di un’autovettura. E nel corso della prima serata di martedì è accaduto un ennesimo increscioso episodio. Una rapina ad Altamura, a mano armata andata a segno dalle parti di via Londra, nella farmacia Ridola. Con un complice che controllava gli accessi, e il bandito che teneva sotto la minaccia dell’arma il personale e i clienti sino a quando non si sarebbe impadronito dell’incasso. Subito dopo si sono dati alla fuga ed è partito l’allarme. Le immagini delle telecamere potrebbero aiutare a dare un volto ai due ignoti malfattori. Ad Altamura sono intervenuti i Carabinieri che hanno cominciato le indagini. Con la speranza che ritorni la sicurezza presso queste strutture sanitarie della Provincia.