Sanità
Santeramo, rubano lo scooter elettrico ad un disabile: l'Asl Bari ne fornisce uno nuovo
Il furto dello scooter non è un’eventualità contemplata nel Nomenclatore per la fornitura di ausili protesici. Dopo mesi senza il mezzo, la storia di Antonio Di Cè finisce a lieto fine
Il mezzo di trasporto elettrico era in possesso del sig. Antonio Di Ce' dall'ottobre 2021. Di fronte alla unicità della vicenda, poiché il furto dello scooter non è un’eventualità contemplata nel Nomenclatore per la fornitura di ausili protesici, il Servizio di Assistenza Protesica del Distretto 4 (a cui afferiscono i cittadini di Santeramo in Colle) - su indicazione della direzione generale - ha preso in carico il caso e lo ha risolto nell’unico modo possibile: il riacquisto del mezzo.
A consegnargli lo scooter elettrico questa mattina c'erano il direttore generale ASL Bari, Luigi Fruscio, assieme al direttore del Distretto Socio Sanitario n. 4, Francesco Torres, e al personale del presidio socio-sanitario di Santeramo, per concludere gli ultimi adempimenti burocratici. La ASL Bari, tra il 2023 e il 2024, nel solo settore della mobilità personale ha infatti acquistato 29 scooter elettrici a quattro ruote, 7 carrozzine elettriche, 571 carrozzine ad autospinta e 2.826 carrozzine pieghevoli a spinta.