Il caso

Bari, istiga i 5 nipoti a picchiare l’ex marito: in 6 rischiano condanne fino a 14 anni

Isabella Maselli

Gli imputati rispondono di tentato omicidio. L’episodio a Casamassima a novembre 2023

BARI - Rischiano condanne fino a 14 anni di reclusione per tentato omicidio i sei imputati (una zia e i suoi cinque nipoti) accusati del violento pestaggio all’ex marito della donna, un 43enne di Casamassima.

Per Lucrezia Pala, ex della vittima, e i tre nipoti Vito Pala, 18 anni, Rocco e Vitoronzo Pastore di 45 e 22 anni, la Procura ha chiesto 10 anni. Per gli altri due nipoti, il 20enne Vincenzo Pastore e Francesco Roberto di 24 anni, il pm ha chiesto rispettivamente 12 e 14 anni di reclusione. Un litigio, quello all’origine del pestaggio, nato sui social dai commenti - ritenuti offensivi - scritti dalla donna sotto post e stories pubblicati su Tik Tok e Instagram dall’ex coniuge, andato via di casa due anni prima.

La vicenda risale al tardo pomeriggio dell’11 novembre 2023. La donna, alla guida della sua Panda, in auto con la madre incrocia casualmente l’ex marito, al volante della sua Audi A3 con accanto la nuova compagna. L’uomo scende e si avvicina all’utilitaria dell’ex consorte che invece rimane seduta all’interno della vettura. Stando a quanto lui stesso racconta agli investigatori, si lamenta con la moglie per le sue provocazioni ai filmati condivisi sui social. Una parola tira l’altra e alla fine i due litiganti si prendono a schiaffi (l’uomo, vittima in questo processo, è a sua volta indagato per aver aggredito la ex moglie).

Lei - si legge negli atti - si allontana minacciando vendetta. «Ora ti faccio vedere io, ti mando tutti i miei nipoti» avrebbe detto. E infatti sarebbe tornata a casa informando dell’accaduto i nipoti che senza esitare scendono di casa, salgono su due auto e partono sgommando. La caccia all’uomo finisce verso le 21 quando i nipoti della donna, sulle due auto, dopo essersi appostati sotto casa dell’ex zio, lo raggiungono in piazza Moro. Lo circondano e lo pestano a sangue, utilizzando anche una cazzottiera, un coltello e una mazza da baseball. Alla fine viene soccorso dalla compagna (colpita anche lei con un pugno) e trasportato in codice rosso al Policlinico...

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