Assegnato il porto
Migranti, a Bari arriva la nave Geo Barents: a bordo 121 persone, anche due donne senza vita
Polemica di Medici Senza Frontiere sul mancato ok all'approdo in una destinazione più vicina
BARI - Dovrà approdare a Bari la Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere che ha soccorso più di 80 migranti in due diverse operazioni avvenute nel mare Mediterraneo nelle scorse ore. Il porto del capoluogo pugliese è stato assegnato dalle autorità italiane «nonostante le molteplici richieste di assegnazione di un porto più vicino per sbarcare gli 85 sopravvissuti rimasti a bordo, compresi i bambini non accompagnati», denuncia su X lo staff della organizzazione. «Invece di fornire assistenza cruciale nel più breve tempo possibile a decine di sopravvissuti estremamente scioccati che hanno assistito alla morte o alla scomparsa in mare di parenti e compagni di viaggio - prosegue la Ong - le autorità italiane li stanno costringendo a giorni di navigazione non necessari».
Sulla Geo Barents ci sono anche i corpi senza vita di due donne che non sono sopravvissute alla traversata e che erano «in cerca di sicurezza e di una vita migliore in Europa - conclude la Ong - e la cui dignitosa sepoltura viene ritardata ingiustificatamente».
Ieri sera una seconda persona in condizioni gravi è stata evacuata in elicottero a Malta, mentre questa mattina altre 37 persone sono state soccorse dal team di Medici senza frontiere a bordo della Geo Barents. Sono 121 le persone attualmente sulla nave diretta a Bari.