IL CONGRESSO
Bari, per le patologie riproduttive e sessuali l’importante è la prevenzione
Oggi al via il XXV congresso «Essm» fino a sabato : attenzione agli stili di vita
BARI - Sessualità precoce e disfunzioni erettili. Infertilità e problemi riproduttivi, spesso legati al fatto che si prova a diventare genitori in età avanzata. Cambio di sesso e giovani che in numero sempre maggiore si rivolgono ai professionisti informandosi sui rimedi rispetto alle dimensioni ridotte del pene. La sfera della sessualità è quanto mai variegata. Uno spettro molto ampio che sarà al centro del 25° congresso della Società europea di medicina sessuale (ESSM) che si terrà a Bari da oggi sino a sabato. Un migliaio in tutta Europa gli iscritti alla Società. L’obiettivo della tre giorni? Promuovere comportamenti sani e supportare le migliori evidenze scientifiche per consentire un’intimità sessuale soddisfacente e la migliore forma fisica di coppia.
Il filo conduttore si chiama prevenzione. In programma gli interventi dei più autorevoli esperti della materia che affronteranno problematiche e patologie che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone e che molto spesso abbracciano più sfere, sconfinando dagli aspetti medici e scientifici a quelli sociali e psicologici. Nel corso dei lavori saranno illustrate anche le nuove metodiche di approccio a disfunzioni sempre più frequenti e che oggi trovano risposte sempre più soddisfacenti all’interno di una terapia che diventa sempre più spesso multidisciplinare.
«Numerose evidenze hanno chiaramente documentato che stili di vita errati, come la ridotta attività fisica e una dieta arricchita di grassi e proteine, rappresentano i più importanti fattori di rischio per una ridotta aspettativa di vita, aumentando lo sviluppo di malattie non trasmissibili come tumori, malattie cardiovascolari e metaboliche, malattie polmonari croniche», spiega il professor Carlo Bettocchi, professore di Urologia dell’Università di Foggia e presidente del congresso di Bari, secondo il quale «gli stessi fattori possono svolgere un ruolo cruciale nel deterioramento della funzione sessuale, che è spesso il primo segno clinico delle condizioni sopra menzionate». In Puglia le strutture pubbliche ci sono. Addio viaggi della speranza se «nel 2023 un paziente su quattro nel reparto di Andrologia di Foggia - spiega sempre Bettocchi - proveniva da fuori regione». Sempre al Riuniti, si effettuano 12 operazioni l'anno per cambio di sesso, praticamente una al mese. «E sul fronte della procreazione assistita entro due mesi sarà attivo sempre a Foggia l’unico centro di terzo livello pubblico pugliese».
Ma torniamo al Congresso. «I dati disponibili - aggiunge il professor Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di Urologia (Siu) e professore ordinario dell’Università di Foggia - supportano anche il ruolo cruciale di una relazione di coppia buona e soddisfacente nel far fronte con successo ai fattori di stress potenzialmente negativi della vita promuovendo comportamenti virtuosi e sani».
Il congresso rappresenta un’occasione unica per condividere le migliori conoscenze basate sull'evidenza e le imminenti novità nel campo della medicina sessuale. Promuovere le cure preventive e sostenere il corretto stile di vita è la pietra angolare per migliorare la salute generale e sessuale», ribadisce il presidente della Società europea di Medicina sessuale, professor Giovanni Corona.