Il caso
Molfetta, si rompe la caldaia a scuola: bimbi con cappotti e borse dell'acqua calda
Pare che il problema del mancato riscaldamento abbia interessato tre diversi istituti del paese in provincia di Bari. A denunciare l'episodio i genitori dei piccoli
MOLFETTA - Bimbi costretti in aula con borse dell'acqua calda e cappotti per sopportare il freddo: è successo a Molfetta. A denunciarlo sono i genitori dei piccoli che frequentano la scuola primaria Valente e l'istituto d'infanzia Capitini, situati nello stesso plesso in viale XXV aprile dove si è rotta la caldaia che ha reso impossibile il funzionamento del riscaldamento nella struttura.
Per combattere il gelo di queste ore e pur di seguire le lezioni hanno indossato in classe i cappotti. Lo stesso problema - stando alle denunce delle famiglie - è emerso anche nell’istituto Agazzi. Il comune tramite il vicesindaco Nicola Piergiovanni ha rassicurato le famiglie: «Stiamo provvedendo a sistemare tutto». Non è ancora chiara l'origine del guasto ma i tecnici sono a lavoro per risolverlo.