Il caso
Monopoli, investe e uccide la figlia dopo una lite: arrestato
Il fermo è scattato nella notte, dopo il ritrovamento del corpo della 54enne sul ciglio di una strada privata. L'uomo è in carcere accusato di omicidio
MONOPOLI - È stato arrestato con l'accusa di aver investito e ucciso la figlia, al culmine di un litigio, Vincenzo Formica un uomo di 86 anni. Il fermo è scattato nella notte, dopo le indagini scattate col ritrovamento del cadavere di una donna di 54 ani, sul ciglio della strada.
I carabinieri erano intervenuti in seguito ad una segnalazione giunta al 112,trovando il corpo della donna, Mariangela Formica, (nella foto in basso) riverso per terra in una strada privata in contrada Laghezza.
Le indagini, condotte anche dalla sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri del comando provinciale di Bari hanno fatto emergere gravi indizi a carico dell’uomo che ha precedenti ed è stato sottoposto a fermo e portato in carcere con l’accusa di omicidio.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, dopo una furibonda lite con la figlia, l'uomo è salito a bordo della sua auto investendo la figlia e causandone il decesso.
Cosa l'abbia spinto a tanto è ancora da chiarire. L'uomo sarà ascoltato nelle prossime ore. Stando alle indagini dei carabinieri, l'uomo, che ha anche un altro figlio, viveva con la moglie affetta da gravi problemi di salute.
Nei prossimi giorni, presso l'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, sarà eseguita l'autopsia sul corpo della vittima.