BARI - Quattro scooter di Pikyrent danneggiati a Bari, tre in diverse zone di Carbonara, e uno ritrovato ieri pomeriggio in via Giulio Petroni. È il triste bilancio del weekend appena trascorso e che ha visto i mezzi sottratti, vandalizzati e abbandonati.
La società, a seguito della perizia effettuata dai propri ingegneri, ritiene con rammarico che l’incendio sia inequivocabilmente di natura dolosa, ovvero che lo scooter abbia preso fuoco a causa di un oggetto già acceso e posto nel vano portaoggetti anteriore, subito sotto il manubrio. L'incendio si è così propagato verso l'alto, distruggendo completamente la parte anteriore.
A Carbonara i veicoli completamente smembrati, sono stati ritrovati con i circuiti e le batterie divelte e le carene strappate.
«Quanto accaduto ci rattrista profondamente – afferma Antonella Comes, CEO Pikyrent - Nonostante il numero considerevole di utenti Pikyrent che, dallo scorso novembre, utilizza i nostri mezzi in modo corretto avendo massima cura e rispetto, è altrettanto doveroso segnalare e condannare casi di vandalismo estremo come questi, denunciando alle autorità competenti, affinché i responsabili vengano giustamente identificati e perseguiti. Operiamo, giorno dopo giorno, per sensibilizzare i nostri cittadini nel rispetto dei veicoli in condivisione, minicar e scooter che sono al servizio di tutti quelli che hanno a cuore la mobilità green, come strumento per migliorare la qualità dell’aria a Bari e la qualità della vita in città più in generale. Speriamo vivamente che i fatti dello scorso weekend non si ripetano».