BARI - Dal 2011 al 2013, e poi dal 2016 a gennaio 2017, un ortopedico di Terlizzi avrebbe fatto visite private totalmente in nero, nonostante risultasse dipendente dell’ospedale di Corato. Ed è per questo che la Corte dei conti ha condannato il medico, Vito Cagnetta, di 66 anni, a risarcire la Asl con 100mila euro. Cioè l’equivalente dell’indennità di esclusiva che la Asl di Bari gli ha versato per gli anni finiti nel mirino.
La vicenda è emersa nell’estate 2019 come uno dei primi casi di applicazione del decreto Madia: il medico era...
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