Il dibattito
Bari, l'abbonamento bus Amtab a 20 euro? Solo ai primi 20mila
Sarà il Comune di Bari a comprare a prezzo pieno gli abbonamenti e a rivenderli sottocosto
BARI - Il progetto è molto approfondito, e ha l’ambizione di inseguire un obiettivo strategico importante. Ma l’iniziativa del Comune di Bari, che tra pochi giorni metterà in vendita abbonamenti annuali per i mezzi pubblici a 20 euro (contro un prezzo ordinario di 250), va raccontata nella sua interezza. Perché, per rimanere dentro un quadro normativo che non consente agli enti pubblici di giocare con le tariffe del trasporto pubblico locale, è stato studiato un meccanismo piuttosto articolato: con i 5 milioni di quota del Pon Metro riservati alla Città Metropolitana, Bari acquisterà 20mila abbonamenti a prezzo pieno dalla sua società Amtab e li «rivenderà» ai cittadini a prezzo superscontato.
Non è l’abbonamento quasi gratis per tutti che è stato sapientemente pubblicizzato con il lancio dell’iniziativa (tanto da far parlare di «pura demagogia» il sindaco di Milano, Beppe Sala). È vero che nel 2021 l’Amtab ha stipulato circa 9mila tessere (tra quelle a prezzo pieno e quelle agevolate per studenti è anziani), ma - come confermavano ieri in Comune - già da 24 ore si moltiplicano le richieste di abbonamento a 20 euro da chi dice che, a quella cifra, tanto vale prenderlo e non pensarci più. È dunque ipotizzabile che le tessere, una volta messe in distribuzione online, svaniranno in men che non si dica: verranno accontentati solo i 20mila più veloci...