il caso
Bari, inchiesta sugli «abusivi» in ospedale
Indagati 70 tecnici sanitari. La Procura: non si sono mai iscritti all’Ordine. Nel mirino riabilitatori e analisti di laboratorio. Da domani gli interrogatori delegati ai nas
BARI - Nel 2018 il ministro Beatrice Lorenzin ha istituito l’Ordine delle professioni sanitarie. Un albo che raggruppa 17 profili tecnici, al quale fin dal 2018 è obbligatoria l’iscrizione, anche per chi - e sono tanti - lavora da trent’anni in ospedale o nelle cliniche private come dietista o igienista dentale. Una tipica situazione all’italiana che, però, rischia di avere ripercussioni anche penali. La Procura di Bari ha infatti aperto un fascicolo, con l’ipotesi di esercizio abusivo della professione, in cui sono stati iscritti finora 70 nomi di persone che, in base alle verifiche compiute dallo stesso Ordine, non risultano essersi messe in regola.
Tutto è nato...