SANITA'
Tumori, nel Barese screening mammario per 90mila donne
Saranno aperti dieci centri per il test oncologico. Inviate le prime lettere da parte dell'Azienda Sanitaria
Dieci centri della provincia di Bari saranno aperti per lo screening mammografico gratuito: sino a fine anno, l’Asl invierà le lettere per invitare circa 90mila donne a partecipare al programma organizzato per la prevenzione del carcinoma mammario. Il raggiungimento del 100 per cento delle donne in età di screening, tra i 50 e i 69 anni, libererà inoltre spazi di prenotazione al Cup per le altre donne, sotto i 50 e oltre i 70 anni, che vogliono fare prevenzione . Il nuovo modello organizzativo, poi, prevede una risposta rapida per le donne con sintomi che necessitano di approfondimento diagnostico, quelle operate per neoplasia mammaria: tutte avranno una corsia d’accesso diretta nei tre centri di riferimento Asl, senza dover ricorrere alla prenotazione tramite Cup.
«E' fondamentale - spiega il direttore generale Antonio Sanguedolce - dare ad ogni donna la risposta giusta e rapida, perché fare prevenzione vuol dire intercettare la malattia precocemente. Per realizzare tutto ciò, la Asl ha compiuto e sta continuando a compiere uno sforzo enorme in termini organizzativi, di risorse umane e nuove e più avanzate apparecchiature mammografiche posizionate strategicamente il più vicino possibile alle donne e al loro bisogno di salute».