diritti negati
Monopoli, il grido d'aiuto della mamma: «La mia Melissa senza riabilitazione»
Terapie a singhiozzo e niente logopedista. Il dirigente Asl: non c’è personale
MONOPOLI - I progressi sono notevoli, ma gli ostacoli per garantirle le terapie lo sono altrettanto. Melissa Nigri, di Monopoli, la bimba di 2 anni, affetta da Sma di tipo 1 (la forma più grave di atrofia muscolare spinale), a cui nel marzo del 2021 è stato somministrato a Dubai un farmaco di terapia genica da 1,9 milioni di euro, ha fatto passi da gigante. Ma la prospettiva di un recupero e di una qualità della vita pari a quella delle sue coetanee si scontra da una parte con i protocolli medici e dall’altra con le voragini della sanità, incapace di offrire ai bambini strutture e personale adeguato.
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