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Pasqua, Coldiretti denuncia: «Tavole vuote per oltre 120mila poveri in Puglia»

Le mense e i servizi del welfare attivi a Bari nelle giornate di festa

Mai così tanti pugliesi in difficoltà a Pasqua con oltre 120mila persone costrette a chiedere aiuto per mangiare per colpa della guerra e dell’aumento dell’inflazione che colpisce i prezzi del carrello della spesa. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, divulgata alla vigilia delle festività pasquali dove cresce il numero dei pugliesi in povertà relativa che non riescono più a garantirsi il cibo quotidiano. Cresce però anche la solidarietà con la Coldiretti che insieme alle realtà economiche più importanti del Paese ha donato oltre 6 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, anche attraverso l’iniziativa la spesa sospesa che continua non stop anche domani sabato 16 aprile nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica a Lecce, Brindisi e Taranto.

I consumatori hanno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica, con la spesa raccolta che viene poi consegnata agli enti caritativi e ai servizi sociali dei Comuni. Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche.

Fra i nuovi poveri – continua la Coldiretti – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state fermate o danneggiate dalle limitazioni rese necessarie in due anni di pandemia. Persone e famiglie che mai prima d’ora – precisa la Coldiretti – avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.

La punta dell’iceberg delle difficoltà in cui si trova la Puglia è rappresentata dal numero cresciuto esponenzialmente di persone a rischio povertà, con un’incidenza media pari al 30,4%. Tra le categorie più deboli in Puglia si contano oltre 30mila bambini di età inferiore ai 15 anni che hanno bisogno di essere assistiti e sono a forte rischio di povertà anche educativa e di dispersione scolastica, ma anche gli anziani a basso reddito, con un esercito di nuovi poveri di cui circa 1/3 è rappresentato da uomini e donne con più di 65 anni – aggiunge Coldiretti Puglia - che non possono pagarsi un pasto completo o le bollette di luce e riscaldamento. La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari lo fa attraverso la consegna di pacchi alimentari – insiste Coldiretti – che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.

A BARI - In vista delle festività di Pasqua, l’assessorato al Welfare del comune di Bari, rende noto il programma delle mense e dei servizi attivi in favore delle persone in situazione di grave marginalità realizzato con la collaborazione della rete cittadina delle realtà quotidianamente impegnate sul territorio. Nel centro polifunzionale per il contrasto alle povertà estreme Area 51, domenica 17 aprile (Pasqua) e lunedì 18 aprile (Pasquetta) pasti saranno erogati in porzioni monouso da asporto. A partire da domani, inoltre, Area 51 organizza una serie di momenti di incontro e socializzazione: in particolare sabato 16 si terrà un laboratorio scrittura creativa e art collage; domenica 17 la proiezione di un film; lunedì 18 un appuntamento ludico e ricreativo all’aperto nel parco Rossani con merenda, musica e giochi.

Nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, le suore Missionarie della Carità, della rete della Caritas diocesana, provvederanno alla distribuzione della cena a partire dalle ore 17.30, presso la struttura in viale Unità d’Italia. I pasti saranno somministrati attraverso box lunch da asporto. Nelle stesse giornate, dalle ore 20.30 alle ore 23, i volontari dell’associazione InConTra distribuiranno uova di Pasqua alle persone senza dimora; a Pasquetta, invece, presso i locali dell’associazione in piazza Balenzano, dalle ore 11.20 alle 13, si terrà uno speciale pranzo all’insegna dei colori della pace. In tutte le strutture di accoglienza del Welfare cittadino e presso il centro polifunzionale Casa delle culture (al San Paolo), inoltre, saranno organizzati pranzi e cene per gli ospiti. Oggi e domani, nell’alloggio sociale per adulti in difficoltà SoleLuna ospiti e operatori saranno coinvolti in un percorso di socializzazione e di scoperta della tradizione culinaria pasquale pugliese, attraverso la realizzazione e la degustazione di scarcelle di varia forma. Infine, sempre domenica e lunedì l’Unità di strada comunale Care for People sarà impegnata come sempre sul territorio cittadino, dalle ore 18 alle 24, per offrire ascolto, sostegno e orientamento alle persone senza dimora. Nel giorno di Pasqua gli operatori del servizio distribuiranno bevande e porzioni di colomba pasquale.

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