Il personaggio
Primo italiano vaccinato a Londra: a Wembley per tifare azzurri con la maglia del Monopoli
Si tratta del biologo Andrea Ippolito di Monopoli
MONOPOLI - Con i colori biancoverdi a tifare l’Italia. Ed è bastato il selfie con la maglia della squadra del «Monopoli calcio 1966», che milita in serie C, a rendere ulteriormente famoso Andrea Ippolito, 27 anni, biologo laureato con il massimo dei voti in “Biomedical science” (scienze biomediche) alla London Metropolitan University, sul suolo di “Sua maestà” dove risiede da 7 anni. Andrea ha mandato tutti in visibilio in città, perché la maglia del “Gabbiano” (il simbolo della squadra monopolitana) non era mai arrivato nel tempio del calcio, lo stadio di Wembley di Londra. Con il suo sorriso disarmante, i colori dell’Italia sulle guance e con gli Azzurri sullo sfondo, Andrea ha dato ulteriore gioia ai monopolitani. Lo scatto risale proprio alla semifinale giocata e vinta martedì scorso con la Spagna. L’entusiasmo del giovane lo si legge in viso e la foto rimbalzata sui social tramite i profili sociale e il sito della squadra del Monopoli lo ha reso ulteriormente famoso. Perché Andrea, il 3 gennaio scorso è stato il primo italiano vaccinato a Londra. Ha ricevuto la dose del vaccino anticovid prima di tutti in famiglia visto che qui i vaccini hanno iniziato a circolare da marzo in poi.
Di lui sappiamo che ha iniziato a dedicarsi alla ricerca nel campo delle patologie molecolari e genetiche per il laboratorio londinese “The Doctors Laboratory” e per il “Health Service Laboratory”, in partnership con il “Royal Free London NHS Foundation Trust (Royal Free London) e l’University College London Hospitals NHS Foundation Trust. Lavora dunque nel campo della ricerca genetica, in contatto con l’Institute of Biomedical Science, il principale organismo di formazione e sviluppo professionale per scienziati, personale di supporto e studenti nel campo delle scienze biomediche.
Un cervellone insomma, con tanta passione per il calcio senza distinzioni, che sia di provincia o internazionale. Ippolito si occupa di analisi batteriologiche, virologiche e parassitologiche, in qualità di supervisore del “Surge lab ad Halo building”, con sede a Londra, uno dei primi laboratori ad effettuare le analisi di tamponi covid-19 in Inghilterra. Per questo salì agli onori delle cronache per essere stato vaccinato fra i primi sul suolo britannico in quanto fra le fasce di lavoratori a rischio in quanto a diretto contatto con presidi sanitari legati al covid-19.
Di Andrea stupisce il sorriso, il suo grande entusiasmo che è alla pari delle sue capacità, ma soprattutto la coraggiosa idea di andare allo stadio più sacro per il mondo calcistico con la maglia della sua squadra di casa, perché le radici non si scordano mai e la palla è piccola ma tonda come il mondo. E per la sfida finale di domenica contro i padroni di casa dell’Inghilterra Andrea ha già deciso di ritornare a Wembley per tifare Italia con la maglia del Monopoli: «Ha già portato bene una volta e speriamo di vincere anche per evitare gli sfottò dei colleghi».